Abbiamo trovato 0 risultati
I dolcetti alle mandorle sono una specialità siciliana di tutto gusto, fatta con pochissimi ingredienti e facile da preparare, se si vogliono preparare dei biscotti fatti in casa originali e diversi dal ...
Tostare le mandorle in padella o in forno per qualche minuto. Dopodiché, frullarle per ottenere una farina di mandorle grossolana.
A parte, sbattere gli albumi e aggiungerli mano a mano alla farina di mandorle, amalgamando lentamente e un poco alla volta. Poi aggiungere la scorza di limone. Una volta creato l'impasto, coprite la ciotola con della pellicola trasparente e lasciate riposare una notte in frigo.
Trascorsa la notte, mettete l'impasto in una sac à poche e formate delle palline su una teglia ricoperta di carta forno. Fate riposare per una mezz'ora abbondante e poi infornate a 200 ° C per 10 minuti.
I dolcetti alle mandorle sono una specialità siciliana di tutto gusto, fatta con pochissimi ingredienti e facile da preparare, se si vogliono preparare dei biscotti fatti in casa originali e diversi dal solito. Tutto quello che dovrete fare è procurarvi delle mandorle, degli albumi e della scorza di limone. Come strumenti, vi serviranno un robot da cucina per triturare le mandorle senza metterci una vita intera (ma, per l'appunto, se avete tempo potetre farlo a mano) e un forno in cui cuocere i dolcetti. Sappiate che l'impasto deve riposare una notte intera, quindi preparatelo con anticipo rispetto a quando vorrete servirli.
La farina di mandorle si usa soprattutto per fare la pasta di mandorle siciliana, per insaporire dolci e dolcetti e per preparare i famosi amaretti. Con la farina di mandorle si preparano anche il marzapane e i famosi ricciarelli di Siena. Chiaramente, si tratta di una farina ad alto contenuto calorico ed è bene non usarne troppa. Tutte le farine di frutta secca si ottengono molto facilmente anche in casa. Basta infatti macinare la frutta secca fino a renderle una polvere, con un pestello o con un robot da cucina. Attenzione però, questo procedimento non vale per gli arachidi, che devono essere separati dalla loro parte grassa, altrimenti frullandoli otterreste solo una pasta, dalla quale potete invece partire per fare il burro di arachidi.