Scopriamo cosa sono e come si preparano i risi pilaf, specialità persiana diffusa in tutto il Medio Oriente.

Tutti pazzi per il riso pilaf

Il riso pilaf è una preparazione probabilmente di origine persiana diffusa in tutto il Medio Oriente. Si tratta di una particolare tecnica di bollitura del riso che prevede la cottura per assorbimento in brodo o acqua bollente. Il termine “pilaf” deriva dalla parola turca pilâv, che viene a sua volta dal termine persiano pilau, e significa “riso bollito”. 

Questo metodo di cottura, simile per altro a quello del cous cous, permette di cucinare il riso in modo che ogni chicco rimanga separato. A differenza del metodo cinese e giapponese però la ricetta del riso pilaf prevede anche la cottura del riso in forno e l’aggiunta di ingredienti quali spezie e aromi. 

In questo modo si ottiene un riso dal sapore pieno, perfetto per accompagnare carne, pesce o verdure.

Il riso pilaf è una ricetta molto semplice da realizzare, adatta anche a chi non ha esperienza in cucina.

Le varietà di riso più indicate per prepararlo sono quelle a chicco lungo, come il riso Basmati o il Patna, ma può essere preparato anche con altri tipi di riso, tenendo presente i diversi tempi di cottura.

Riso pilaf: ricetta

Per prima cosa risciacquare il riso per eliminare l’amido. Meno amido c’è minore è la possibilità che i chicchi siano appiccicosi. Un ingrediente che non può mai mancare nella preparazione dei risi pilaf è la cipolla; quindi pulitela, affettatela finemente e poi fatela rosolare in una padella con olio e burro fino a quando non sarà morbida e traslucida. A questo punto spegnete il fuoco ed unite il riso, mescolandolo in modo che sia tutto ben aromatizzato. Trasferite il riso in una pirofila e livellatelo omogeneamente. Nel frattempo scaldate il brodo, aggiungete il sale, un po’ di zafferano ed eventuali aromi e spezie e portate a ebollizione. A questo punto non resta che irrorare il riso con il brodo, che dovrà superare lo strato di riso di circa un dito. Coprite la pirofila con l’alluminio e infornatela a 190°C-200°C per 35 minuti. Al termine della cottura, sfornate il riso e sgranatelo con una forchetta. 

Et voilà, il vostro riso pilaf è pronto per accompagnare secondi di carne o pesce.
Provatelo ad esempio con il pollo al curry e mango, con il pollo alle mandorle.

Questa è la ricetta base che può essere arricchita in diversi modi. Il brodo, tradizionalmente di carne, può essere sostituito con acqua o brodo di verdure per una versione vegetariana. Potete aggiungere a vostro piacimento altri aromi e spezie, come zenzero, cannella, curcuma, chiodi di garofano e aglio. O ancora potete preparare risi pilaf mescolando al basmati altri cereali, come l’orzo, o anche pasta, come spaghetti rotti. Per arricchire il condimento potete aggiungere alla cipolla dei piselli, carote o peperoni a cubetti, funghi saltati o anche ingredienti dolci-salati come uvetta.