La salicornia, meglio conosciuta come asparago di mare per la forte somiglianza con l'asparago selvatico, è super con piatti di pesce, ma anche di carne.

Salicornia

La salicornia, meglio conosciuta come asparago di mare per la forte somiglianza con l'asparago selvatico, è una pianta alofita spontanea di uso alimentare.

Verde brillante in primavera, di colore rosso in tarda estate (periodo della fioritura), la salicornia è una pianta annuale e glabra con fusti carnosi e foglie di aspetto simile a scaglie appiattite sugli steli. I fiori, posti all'ascella delle foglie, sono invece estremamente piccoli e di colore verde con antere gialle, in fioritura tra fine agosto e settembre.

L'asparago di mare ha un sapore salato, è infatti molto ricco di iodio e, a inizio stagione, può essere consumata sia crudo che cotto, utilizzando solo la parte tenera e i germogli della pianta. La preparazione più semplice consiste nel lessarle la salicornia e condirla con olio extravergine di oliva ma il sapore, lievemente amarognolo, la rende anche un ottimo ingrediente per la preparazione di zuppe e salse di accompagnamento a primi e secondi piatti, in particolare a base di pesce e crostacei.

Assai presente lungo la nostra fascia costiera del versante di ponente, la salicornia è protagonista di tante ricette regionali e viene sempre più utilizzata da importanti chef per la preparazione di piatti sofisticati e originali. Molto in voga l'utilizzo della salicornia nella preparazione di frittate o mescolata a una pastella e successivamente fritta.

La salicornia può essere consumata sia cruda che cotta. Condita semplicemente con succo di limone e olio - il sale non serve perché la salicornia è già molto salata di suo - può essere cotta al vapore e servita come insalatina di contorno a piatti di pesce crudo e cotto.

La frittata disalicornia si prepara in modo facile e veloce sbollentandola e poi aggiungendola all'uovo.

Un abbinamento azzeccato con un'altra verdura è quello con gli asparagi. Non a caso, i rametti di salicornia vengono anche chiamati asparagi di mare. Da provare è dunque un secondo di pesce con questo abbinamento: Sgombro, asparagi e salicornia. Per proseguire con gli abbinamenti di pesce, la salicornia è perfetta con consistenze croccanti, come nella ricetta dei calamari croccanti.

Per una vellutata light, invece, è da provare la crema di salicornia con pak choi, tofu e ravanelli.

Non solo con i secondi di pesce, ma anche con la carne. Gli asparagi di mare stanno benissimo anche con il coniglio, come nella ricetta del Coniglio ai sapori di Ischia con note di mare e nell'Entrèe di coniglio di mare. 

Infine, è da provare anche in un primo piatto, come nella ricetta dei Vermicelli cacio e pepe, risottati al fumo di mare.