La prima nazione europea a coltivare la pesca è stata la Grecia. Alessandro Magno ne rimase infatti affascinato quando la vide per la prima volta in Persia nei giardini reali di Dario III. L'esperto Davide Oltolini ci racconta e degusta quella gialla di Romagna
SCHEDA PRODOTTO
La prima nazione europea a coltivare la pesca è stata la Grecia. Alessandro Magno ne rimase infatti affascinato quando la vide per la prima volta in Persia nei giardini reali di Dario III. Secondo altre fonti i greci la introdussero dall’Egitto dove il suo albero era sacro ad Arpocrate, dio dell’infanzia e del silenzio.
Primo produttore al mondo, dopo gli Stati Uniti, l’Italia e in particolare l’Emilia-Romagna, dove la coltivazione è concentrata soprattutto in provincia di Forlì. La pesca gialla di Romagna Igp è caratterizzata da un colore giallo aranciato a volte con zone di tonalità rossa e per la buccia ricoperta di peluria.
Al naso appare profumata e aromatica, mentre all’assaggio evidenzia una polpa succosa dal sapore dolce e leggermente acidulo. A noi piace consigliarvi il consumo della pesca gialla di Romagna Igp come ingrediente protagonista di una torta al cioccolato o di un filetto di maiale al rosmarino.
La linea Sapori&Dintorni Conad, da sempre attenta alla tutela delle eccellenze agroalimentari del territorio, annovera questo straordinario prodotto tipico nella gamma della sua ricca offerta. Potete trovare altre informazioni sull' asiago Dop Sapori&Dintoni accedendo al sito www.conad.it.