SCHEDA PRODOTTO
Dall’ uva prosecco, chiamata glera dal 2009 mentre la denominazione Prosecco rimane riservata al vino, derivano tre tipologie di vini: fermo, prodotto in minima quantità e consumato solo localmente; spumante, il più diffuso in Italia e all’estero; frizzante, che pure ha un buon successo. Il Prosecco frizzante viene prodotto con leggera presa di spuma in autoclave, quanto basta a conferire una vivace effervescenza (per legge, il valore di sovrapressione deve essere compreso tra 1 e 2,5 bar a 20°C). Il gas acido carbonico naturale potrebbe spingere in fuori il tappo raso bocca. È un rischio assolutamente trascurabile, ma sovente, soprattutto per motivi estetici, si applica al collo della bottiglia uno spago che, in caso di necessità, rende più efficace la chiusura. Il cosiddetto “Prosecco spago” è anche un omaggio all’usanza enologica del passato.
Vino consigliato:
Conegliano Valdobbiadene DOCG Prosecco Frizzante Dame Trevigiane (CONAD), da uve glera con minima aggiunta di verdiso (vitigno tipico della Marca Trevigiana) ha spuma briosa; colore bianco paglierino; profumo delicato di fiori di campo; sapore secco ma non troppo, frizzante e pulito, con lieve e piacevole fondo di mandorla verde.
Va bevuto giovanissimo, a 8-10° C.
Abbinamento: antipasti magri, risotti e paste asciutte con salse a base di pesce o di verdure, piatti di uova, pesci e salumi delicati (prosciutti, coppa).
Servizio: 8-10° C