Prodotto tipico del Basso Vicentino è un ortaggio con buone proprietà benefiche per la salute del nostro organismo
SCHEDA PRODOTTO
Asigliano Veneto rappresenta il cuore della coltivazione del radicchio rosso, in una regione, il Veneto che vanta una tradizione, lunga secoli, nella coltivazione di quest'ortaggio.
Il radicchio è stato considerato a torto una pianta di poco conto. In passato le sue foglie erano utilizzate prevalentemente come foraggio per gli animali e le sue radici, seccate, tostate e macinate, utilizzate come surrogato per il caffè.
Si tratta di una cicoria di lontana origine asiatica e sarebbe stata introdotta nei possedimenti di terra della Repubblica di Venezia attorno al Quattrocento.
Il Veneto, roccaforte di tutti i radicchi italiani, vede una concertazione della produzione ad Asigliano Veneto, comune all’estremità meridionale della provincia di Vicenza, una produzione favorita dai terreni sabbioso-argillosi, permeabili e profondi, con buona disponibilità d’acqua.
Il radicchio rosso di Asigliano è croccante, gradevolmente amarognolo, delicato e gustoso. Ha svariati usi in cucina, dalle migliori insalate ai risotti, dai sughi sapidi per paste alle torte salate o, appassito in tegame, come contorno alle carni brasate.
Due sono le varietà presenti in questa zona, simili per fisionomia ma distinte per epoca di maturazione e di raccolta.
La varietà del radicchio precoce ha un cespo espanso medio-grande e foglie rosse con nervature bianche e aperte. Si semina in pieno campo nella seconda metà di luglio; ha foglie rosse fin dai primi stadi di sviluppo e per questo non richiede alcuna forzatura. .
La varietà del radicchio tardivo si semina, invece, ai primi di agosto e ha un ciclo vegetativo con una più lenta formazione del cespo. Ha foglie prevalentemente verdognole che virano al rosso solo in corrispondenza dei primi freddi del tardo autunno. Dopo la raccolta, che inizia ai primi di dicembre e si protrae fino a gennaio inoltrato, il cespo viene pulito e sottoposto a forzatura per una ventina di giorni in pieno campo in cumuli protetti da teloni di nylon; con questa operazione il radicchio acquista una maggiore tenerezza e dolcezza delle foglie. Per la ricchezza di sostanze accumulate nella crescita protratta, il radicchio tardivo è il più adatto alla conservazione rispetto a quello precoce.
Il radicchio rosso di Asigliano ha proprietà diuretiche e depurative e rappresenta un ottimo ausilio anche nei casi di demineralizzazione, stipsi, anemia, diabete, iperuricemia e insonnia. Grazie al suo basso apporto calorico il radicchio è un alimento molto indicato per le diete ed i regimi alimentari controllati.