I valori nutrizionali della carne di Vitellone Bianco Dell'Appennino Centrale IGP
Proprietà e valori nutrizionali della carne di Vitellone Bianco IGP
La carne di Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale è un alimento ideale per una dieta sana ed equilibrata perché fornisce una buona quantità di energia attraverso le molte proteine in essa contenuta. Contiene inoltre varie sostanze micronutrienti come vitamine, sali minerali tra cui soprattutto il ferro. Si tratta di un alimento leggero, delizioso ma soprattutto genuino perché i bovini sono alimentati con foraggi e mangimi freschi o conservati, provenienti da coltivazioni erbacee tipiche dell’area di produzione. Ma solo dopo i sei mesi di vita dopo lo svezzamento. perché sino ad allora, i bovini vengono allattati dalle madri come previsto dal Disciplinare di Produzione IGP. Questo tipo di alimentazione è solo il fiore all'occhiello di tutta la filiera di produzione, che prevede l'allevamento solo in piccole aziende che non abbiano più di 35 animali al loro interno. Condizioni, queste, che riducono il livello di stress nell'animale così la carne oltre a risultare piacevole alla vista, all'olfatto e al gusto, si può considerare a tutti gli effetti un alimento sano.
Approfondimenti:
I parametri del Disciplinare di produzione
Di seguito ci sono le caratteristiche medie della carne certificata IGP ”Vitellone Banco dell’Appennino Centrale”, ben definite dal disciplinare di produzione stilato dal Consorzio di Tutela.
Eccole nel dettaglio:
- pH fra 5.2 e 5.8
- estratto etereo (sul t.q.) inferiore al 3%
- ceneri (sul t.q.) inferiore al 2%
- proteine (sul t.q.) maggiore del 20%
- colesterolo inferiore a 50 mg/100 g
- rapp. ac. grass. ins./sat. maggiore di 1,0
- calo a fresco minore del 3%
- colore (luce diur. 2667K L superiore a 30; C superiore a 20; H compreso fra 25 e 45)
Da cosa dipende il colore della carne
Il colore inconfondibile della carne di Vitellone è fortemente influenzato dal contenuto di mioglobina, una proteina contenente ferro simile all’emoglobina contenuta nei globuli rossi umani. Sul colore della carne, infatti, incidono l’età dell’animale, l’alimentazione, le condizioni di macellazione e di frollatura. Il bovino deve essere macellato nel giusto periodo di maturazione e le carni vanno frollate in ambienti e per periodi adeguati.
Proteine nella carne di Vitellone Bianco dell'Appennino Centrale IGP
Il contenuto di proteine nella carne di Vitellone Bianco supera il 20% nei tagli magri. Si tratta di un contenuto davvero importante che soddisfa appieno i bisogni dell'organismo, anche perché si tratta di proteine ad alto valore biologico, ovvero sono proteine in cui presenzia una notevole quantità di amminoacidi essenziali per l'organismo che ne facilitano l'assimilazione e devono essere introdotti attraverso gli alimenti perché l'organismo non li autoproducee. Il 75% delle carni magre è quindi costituito da acqua; il resto sono tutte proteine. Fatene una scorta.
Contenuto di grassi
Per quanto riguarda il contenuto di lipidi, la carne ne contiene in media il 3% variando da un minimo dello 0,5 ad un massimo del 7%. Importante pregio della carne è il suo contenuto in ferro in una forma facilmente assorbibile dall’ organismo umano. Questo minerale è presente sia nei vegetali che nella carne; tuttavia quello contenuto in quest’ultima è più facilmente assimilabile.
Colesterolo basso e tanto sapore
Il colesterolo è un grasso prodotto dall'organismo che in parte viene introdotto attraverso l'alimentazione. Il contenuto medio nella carne di vitellone si aggira intorno ai 50 mg per 100 grammi di prodotto a differenza della carne rossa tradizionale che ne contiene, in media, 90 mg. Un altro ottimo motivo per non privarsi di quella bistecca in più: nutre, non reca danni ed è deliziosa.
Ferro facilmente assimilabile
Importante pregio della carne di Vitellone è il suo contenuto in ferro in una forma facilmente assorbibile dall’ organismo umano. Questo minerale è presente sia nei vegetali che nella carne; tuttavia quello contenuto in quest’ultima è più facilmente assimilabile.