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Asparagi: proprietà, nutrienti, ricette e varietà

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I benefici e le proprietà

Gli asparagi sono una verdura primaverile di grande pregio. In Italia crescono asparagi di moltissime varietà diverse. Dall'asparago violetto di Albenga a quello rosa di Mezzago, dal selvatico al bianco, ognuno ha le proprie caratteristiche organolettiche, ma tutti sono ortaggi dalle stesse proprietà benefiche, anche se ci sono alcuni casi in cui è meglio evitarli. Un toccasana per molti, ma non per chi soffre di malattie ai reni, perché gli asparagi contengono sostanze che possono tendere ad appesantirli. E il famoso odoraccio che viene quando mangiamo gli asparagi? È dovuto alla alta concentrazione di acido aspartico, una sostanza contenuta negli asparagi che viene filtrata ed espulsa per l'appunto dai reni. Prima si presenterà l'odore e più velocemente (e bene) i vostri reni funzionano. Gli asparagi contengono per circa il 90% acqua, per il 3% proteine, per il 4% carboidrati e quasi per lo 0% grassi. Apportano meno di 30 calorie per 100 grammi di prodotto e sono, come dicevamo, ricchi di sali minerali come calcio, magnesio, fosforo, potassio, zinco e manganese.Gli asparagi sono anche ricchi di vitamina C,B1, B2, B3 e B5, tanti folati e Vitamina A.

Chi non può mangiare gli asparagi?

L’azione diuretica degli asparagi non è consigliata a chi soffre di cistite, calcoli renali, prostatite in fase acuta, insufficienza renale e nefrite. Inoltre, gli asparagi contengono anche purine e acido urico; le purine sono sostanze presenti in tutte le cellule viventi, la cui produzione in eccesso viene espulsa con le urine, sottoforma di acido urico, perché con alte concentrazioni si rischiano alcune patologie. Gli asparagi andrebbero evitati in caso di gotta e iperuricemia, ovvero la presenza nel sangue di concentrazioni elevate di acido urico.

Le diverse tipologie: cosa sono e dove trovarli

Gli asparagi fanno parte della famiglia degli ortaggi o delle verdure. Si tratta di germogli (turioni) di colore verde o bianco che richiedono una coltura di base complicata.

Gli asparagi bianchi

L’asparago bianco è un asparago comune cresciuto senza beneficiare della luce del sole. Coltivato completamente sotto terra, l’asparago resta bianco e acquista un sapore dolce e amarognolo al tempo stesso, che lo differenzia da qualsiasi altra tipologia di asparago classico.

Gli asparagi selvatici

Gli asparagi selvatici sono una pianta perenne, sempreverde e cespugliosa, appartenente alla famiglia delle Liliaceae. Crescono spontaneamente nei nostri boschi fino ai 1300 metri di altitudine e si presentano con dei prolungamenti irti e spinosi. Gli asparagi selvatici sono ricchi di proprietà benefiche; buoni crudi in insalata, per una frittata o un risotto, ottimi anche per minestre e vellutate.

Gli asparagi di mare

Gli asparagi di mare sono piante grasse; note per la loro commestibilità, ma soprattutto per il loro gusto sapido. Sono utilizzati in cucina come contorno o ingrediente per ricette più elaborate. Dal punto di vista nutrizionale, gli asparagi di mare si distinguono per l'apporto energetico consistente.

Idee e consigli su come cucinare gli asparagi

Gli asparagi possono essere cucinati al vapore, in padella e bolliti per la preparazione di piatti sfiziosi e profumati, come torte salate e risotti.

È importante pulirli bene

Prima di cucinarli è bene pulire correttamente gli asparagi. La prima cosa da fare è lavarli sotto l'acqua corrente e asciugarli con un panno da cucina. Eliminare la parte legnosa posta alla base. Con un pelapatate eliminare la parte esterna verde e coriacea fino ad arrivare a pochi cm dalla punta.

Diversi modi per cuocere gli asparagi

Un modo pratico per cuocere gli asparagi è utilizzare l'asparagiera: basta legare gli asparagi con spago da cucina e disporli all'interno del cestello dell'asparagiera. Mettere il cestello nella pentola e versare acqua sufficiente ad arrivare a 4 dita dalle punte degli asparagi. Togliere il cestello con gli asparagi dalla pentola, portare l'acqua a ebollizione, salarla. Rimettere il cestello nella pentola, coprire con il coperchio e cuocere per 10 minuti. In alternativa si possono cuocere in padella. Dopo averli lavati, asciugati ed eliminato le parti più dure del gambo, tagliare, gli asparagi in più parti. Per cuocerli in padella non è necessario sbollentarli prima, soprattutto se sono teneri, piccoli e freschi. Cuocerli direttamente in padella con l'olio. Da provarli con orata e mandorle. Anche gli asparagi al forno sono possono essere un contorno gustoso contorno e leggero. Dopo averli lavati e tolta la parte più dura del gambo; disporli in una teglia da forno rivestita di carta con pangrattato e formaggio grattugiato, un filo d’olio e di sale. Infornare e servite in tavola subito o dopo un po’. Tra le ricette da fare al forno anche il Pasticcio di asparagi e salsiccia . Gli asparagi freschi invece si prestano ad ogni tipo di preparazione risotti , torte salate, creme e frittate .

Le ricette più gustose con gli asparagi

A tavola gli asparagi sanno davvero stupire e appagare ogni commensale, grazie a ricette versatili e appetitose. L’abbinamento asparagi e uova dà vita a una ricetta tipica: gli asparagi alla milanese . Si tratta di un tipico piatto lombardo, gustoso e molto semplice. Il risotto agli asparagi è un primo pitto gustoso e salutare, da arricchire con qualche ingrediente in più, atto conferire un sapore ancora più articolare: ottime le ricette con caprino , montasio e zafferano .Tra i piatti più sostanziosi, la frittata di asparagi si può servire come secondo o come aperitivo. Ottima anche la versione con gli asparagi di mare .

Abbinamenti con gli asparagi: spezie, formaggi e vini

Queste verdure sono ottimei se abbinatie ai derivati del latte, come i formaggi stagionati, burro, salse a base di prodotti caseari e panna. Tra le spezie, si abbinano particolarmente bene il coriandolo, il cumino, la noce moscata e il curry. Scegliere il formaggio giusto deputato ad accompagnare gli asparagi dipende dal tipo di cottura degli stessi. Se cucinati in forno, ottimo l’accostamento con un formaggio di pecora, come la feta. Per un aperitivo o un contorno, sì ai formaggi a pasta molle, come il Camembert o il brie. Mentre formaggi come il Cheddar sono ideali per essere cucinati insieme agli asparagi. Anche gli asparagi vogliono il loro vino a tavola. Senza dubbio il Sauvignon blanc, il Pinot Bianco o il Pinot grigio sono scelte immancabili. Secondo i gusti anche vini bianchi come il Soave o il Lugana fresco rappresentano una valida alternativa.

Metodi di conservazione

Per conservare gli asparagi in frigorifero si deve procedere in questo modo: bagnare con acqua fredda una salvietta di carta e avvolgerla intorno al fondo dei gambi degli asparagi, senza stringere troppo i prodotti. Si possono quindi mettere Metterli in un sacchetto di plastica e conservarli in frigorifero fino a 4-5 giorni. Oltre a questo metodo è possibile preservare la freschezza e delle verdure anche disponendole in un sacchetto di plastica adatto agli alimenti, e immergendolo in acqua per più giorni prima della cottura. È importante, però, stare attenti a tenere sempre l'acqua pulita, cambiandola quando diventa torbida. Gli asparagi possono essere congelati crudi e cotti. Prima di congelarli da crudi, bisogna lavarli, eliminando la parte più dura del gambo, asciugarli bene e riporre in appositi sacchetti freezer. Se già cotti, meglio che siano cucinati a vapore, in modo da preservare vitamine e sali minerali.

 

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Scopri nel dettaglio le ricette con asparagi

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