Verticalit� e acqua. La Valle d'Aosta a Expo
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Il fascino del Cervino, il teatro romano di Aosta, la scalinata del castello Savoia a Gressoney, la stazione del Pavillon sul monte Bianco. La Regione Valle d'Aosta punterà su queste meraviglie della natura e del lavoro dell'uomo per far conoscere la sua terra ai visitatori di Expo 2015. Il momento di maggior visibilità all'Esposizione universale sarà dal 24 al 30 luglio
Verticalità e acqua. Sono queste le due parole che guideranno tutte le iniziative della Valle d’Aosta in occasione di Expo 2015. La Regione sarà protagonista del Padiglione Italia dal 24 al 30 luglio 2015 portando con sé un messaggio chiaro e cioè quello di sapersi raccontare attraverso il mezzo più semplice: la propria identità. Verticalità dunque, perché la Valle d’Aosta possiede quattro delle cime più alte d’Europa che la rendono unica al mondo; proprio da queste vette, dai ghiacciai e dalle nevi perenni arriva la forza dell’acqua e la sua importanza vitale nell’ecosistema montano.
Palazzo Italia sarà il luogo in cui tutte le regioni, attraverso delle mostre permanenti, potranno raccontare sé stesse attraverso la potenza della bellezza, del saper fare e del limite. La Valle d’Aosta, in questa occasione, presenterà sé stessa attraverso la bellezza del teatro Romano di Aosta, del monte Cervino e della scalinata all’interno di Castel Savoia a Gressoney-Saint-Jean. La potenza del saper fare sarà rappresentata dalla storia di Hervé Barmasse, un giovane valdostano che ha trasformato la montagna, emblema del limite umano, in una carta vincente da giocare nella vita. La potenza del limite, invece, sarà la stazione del Pavillon Skyway Monte Bianco, nella quale è allestita una Cantina per insolite prove di spumantizzazione in alta quota.
All’interno dell’Esposizione Universale la Valle d’Aosta si presenterà anche con diversi eventi. L’8 giugno, alle 17, lo spettacolo teatrale di Livio Viano racconterà la conquista del Cervino e la prima ascensione della Gran Becca della via italiana, il 17 luglio 1865. L’11 giugno, nel Parco delle Biodiversità in Expo, si parlerà di green marketing, mentre il 25 luglio, all’Auditorium, la fondazione Fillietroz dell’osservatorio astronomico della Regione terrà una conferenza sull’osservazione dell’universo. Appuntamento il 28 luglio, al Teatro Oryx, si parlerà del progetto Sicpa sulla tracciabilità e la sicurezza dei prodotti Dop. Il 30 giugno, invece, si terrà il concerto del gruppo valdostano L’Orange.
In programma ci sono anche moltissimi eventi fuori Expo, in Valle d’Aosta. Per scegliere www.expovda.it
di Elena Caccia
Verticalità e acqua. Sono queste le due parole che guideranno tutte le iniziative della Valle d’Aosta in occasione di Expo 2015. La Regione sarà protagonista del Padiglione Italia dal 24 al 30 luglio 2015 portando con sé un messaggio chiaro e cioè quello di sapersi raccontare attraverso il mezzo più semplice: la propria identità. Verticalità dunque, perché la Valle d’Aosta possiede quattro delle cime più alte d’Europa che la rendono unica al mondo; proprio da queste vette, dai ghiacciai e dalle nevi perenni arriva la forza dell’acqua e la sua importanza vitale nell’ecosistema montano.
Palazzo Italia sarà il luogo in cui tutte le regioni, attraverso delle mostre permanenti, potranno raccontare sé stesse attraverso la potenza della bellezza, del saper fare e del limite. La Valle d’Aosta, in questa occasione, presenterà sé stessa attraverso la bellezza del teatro Romano di Aosta, del monte Cervino e della scalinata all’interno di Castel Savoia a Gressoney-Saint-Jean. La potenza del saper fare sarà rappresentata dalla storia di Hervé Barmasse, un giovane valdostano che ha trasformato la montagna, emblema del limite umano, in una carta vincente da giocare nella vita. La potenza del limite, invece, sarà la stazione del Pavillon Skyway Monte Bianco, nella quale è allestita una Cantina per insolite prove di spumantizzazione in alta quota.
All’interno dell’Esposizione Universale la Valle d’Aosta si presenterà anche con diversi eventi. L’8 giugno, alle 17, lo spettacolo teatrale di Livio Viano racconterà la conquista del Cervino e la prima ascensione della Gran Becca della via italiana, il 17 luglio 1865. L’11 giugno, nel Parco delle Biodiversità in Expo, si parlerà di green marketing, mentre il 25 luglio, all’Auditorium, la fondazione Fillietroz dell’osservatorio astronomico della Regione terrà una conferenza sull’osservazione dell’universo. Appuntamento il 28 luglio, al Teatro Oryx, si parlerà del progetto Sicpa sulla tracciabilità e la sicurezza dei prodotti Dop. Il 30 giugno, invece, si terrà il concerto del gruppo valdostano L’Orange.
In programma ci sono anche moltissimi eventi fuori Expo, in Valle d’Aosta. Per scegliere www.expovda.it
di Elena Caccia