Sei un food blogger? Good ti aspetta per un goloso contest!
Preferiti
Condividi
Proponi il menu per un pranzo di Natale GOOD! Potresti vincere nella categoria "originale", in quella "tipica", in quella "economica", in quella "light" o nella sezione speciale del Consorzio del Prosciutto di San Daniele
La prossima edizione di GOOD, il 4° Salone delle Specialità Enogastronomiche e Agroalimentari che si svolgerà a Udine Fiere dal 31 ottobre al 3 novembre 2013, sarà un’edizione speciale nei contenuti, nelle finalità e nelle modalità di proporsi. A cominciare dal contest per foodblogger, iniziativa che si rivolge a tutti coloro che, attraverso un proprio blog o sito internet dedicato alla cucina, all’agroalimentare e alla ristorazione, vogliono far conoscere le loro capacità o incrementare la propria visibilità proponendo un menu per un pranzo di Natale “GOOD”.
I foodblogger che parteciperanno al contest di GOOD potranno cimentarsi nella preparazione di uno o più menu (di almeno tre portate) per il pranzo natalizio, scegliendo tra temi stimolanti sotto diversi profili: ecco quindi che oltre al menu originale (con pietanze innovative delle ricette e/o negli ingredienti), c’è anche il tipico (l’espressione del propri territorio con l’utilizzo di prodotti tipici), quello economico (vale a dire accessibile a tutti, ma senza trascurare il tema natalizio) e anche quello light (salutare per gli ingredienti usati e per i metodi di cottura).
Svolgendosi nell’ambito di GOOD e nel contesto di una fiera, quella di Udine, che è al centro del territorio e del patrimonio enogastronomico friulano, l’iniziativa non poteva che svolgersi con la collaborazione di un partner di primo livello nel panorama delle eccellenze agroalimentari come il Consorzio del Prosciutto di San Daniele. I piatti che tra gli ingredienti avranno il Prosciutto di San Daniele, indipendentemente dal menu tematico scelto, potranno partecipare a un riconoscimento speciale proposto dallo stesso consorzio che offrirà al foodblogger vincitore un prosciutto di San Daniele.
C’è tempo fino al 6 settembre per iscriversi al contest per foodblogger di GOOD: per farlo basta inviare una email all’indirizzo mauro@udinegoriziafiere.it. I menu, invece, dovranno essere inviati entro il 20 settembre allo stesso indirizzo. Un comitato di esperti del settore, presieduto dal “gastronauta” Davide Paolini, sceglierà i finalisti (3 per ogni menu/tema) che in fiera, durante il salone GOOD, presenteranno il loro menu.
GOOD è un appuntamento da non perdere anche per altri validi motivi. Il Salone, infatti, non sarà solo il luogo di incontro per gli appassionati e per gli intenditori di eccellenze enogastronomiche, ma sarà anche lo specchio della situazione economica, delle attuali tendenze sociali e di tutti quei grandi cambiamenti, anche non visibili, che comunque hanno modificato l’ambiente, l’agricoltura, i prodotti delle terra, l’industria agroalimentare, la ristorazione e, quindi, anche le nostre abitudini e i nostri gusti. Il cibo occupa un posto centrale nella vita di ogni persona e in GOOD rappresenta il perno attorno al quale le aziende impostano il loro futuro investendo su uno dei settori chiave per la ripresa economica e i consumatori imparano meglio come fare la spesa e come nutrirsi tenendo d’occhio il portafoglio e la salute.
Cibo e Identità, Cibo e Relazioni Sociali, Cibo e Salute, Cibo e Budget Economico, I Mestieri del Cibo sono le aree tematiche generali su cui si svilupperà GOOD 2013 che è già divenuto un punto di riferimento biennale nel panorama delle manifestazioni italiane dedicate alla qualità e alla cultura del cibo e dell’alimentazione. In accordo con Slow Food, infatti, GOOD si alterna al Salone del Gusto di Torino occupando gli anni dispari del calendario e gli spazi unici suggestivi del quartiere fieristico udinese. La collaborazione con Slow Food si tradurrà poi nel Buon Mercato, ispirato ai Mercati della Terra per valorizzare le produzioni italiane e straniere a km zero, ma anche nel lancio dell’iniziativa Osteria 2.0, ossia un luogo di incontro che promuove la conoscenza del vino innovandone il rapporto con la società e i cambiamenti in atto. In questo spazio saranno rappresentate circa un centinaio di cantine con i vini recensiti per Slow Wine 2014, guida che sarà presentata al pubblico in occasione di GOOD.
La prossima edizione di GOOD, il 4° Salone delle Specialità Enogastronomiche e Agroalimentari che si svolgerà a Udine Fiere dal 31 ottobre al 3 novembre 2013, sarà un’edizione speciale nei contenuti, nelle finalità e nelle modalità di proporsi. A cominciare dal contest per foodblogger, iniziativa che si rivolge a tutti coloro che, attraverso un proprio blog o sito internet dedicato alla cucina, all’agroalimentare e alla ristorazione, vogliono far conoscere le loro capacità o incrementare la propria visibilità proponendo un menu per un pranzo di Natale “GOOD”.
I foodblogger che parteciperanno al contest di GOOD potranno cimentarsi nella preparazione di uno o più menu (di almeno tre portate) per il pranzo natalizio, scegliendo tra temi stimolanti sotto diversi profili: ecco quindi che oltre al menu originale (con pietanze innovative delle ricette e/o negli ingredienti), c’è anche il tipico (l’espressione del propri territorio con l’utilizzo di prodotti tipici), quello economico (vale a dire accessibile a tutti, ma senza trascurare il tema natalizio) e anche quello light (salutare per gli ingredienti usati e per i metodi di cottura).
Svolgendosi nell’ambito di GOOD e nel contesto di una fiera, quella di Udine, che è al centro del territorio e del patrimonio enogastronomico friulano, l’iniziativa non poteva che svolgersi con la collaborazione di un partner di primo livello nel panorama delle eccellenze agroalimentari come il Consorzio del Prosciutto di San Daniele. I piatti che tra gli ingredienti avranno il Prosciutto di San Daniele, indipendentemente dal menu tematico scelto, potranno partecipare a un riconoscimento speciale proposto dallo stesso consorzio che offrirà al foodblogger vincitore un prosciutto di San Daniele.
C’è tempo fino al 6 settembre per iscriversi al contest per foodblogger di GOOD: per farlo basta inviare una email all’indirizzo mauro@udinegoriziafiere.it. I menu, invece, dovranno essere inviati entro il 20 settembre allo stesso indirizzo. Un comitato di esperti del settore, presieduto dal “gastronauta” Davide Paolini, sceglierà i finalisti (3 per ogni menu/tema) che in fiera, durante il salone GOOD, presenteranno il loro menu.
GOOD è un appuntamento da non perdere anche per altri validi motivi. Il Salone, infatti, non sarà solo il luogo di incontro per gli appassionati e per gli intenditori di eccellenze enogastronomiche, ma sarà anche lo specchio della situazione economica, delle attuali tendenze sociali e di tutti quei grandi cambiamenti, anche non visibili, che comunque hanno modificato l’ambiente, l’agricoltura, i prodotti delle terra, l’industria agroalimentare, la ristorazione e, quindi, anche le nostre abitudini e i nostri gusti. Il cibo occupa un posto centrale nella vita di ogni persona e in GOOD rappresenta il perno attorno al quale le aziende impostano il loro futuro investendo su uno dei settori chiave per la ripresa economica e i consumatori imparano meglio come fare la spesa e come nutrirsi tenendo d’occhio il portafoglio e la salute.
Cibo e Identità, Cibo e Relazioni Sociali, Cibo e Salute, Cibo e Budget Economico, I Mestieri del Cibo sono le aree tematiche generali su cui si svilupperà GOOD 2013 che è già divenuto un punto di riferimento biennale nel panorama delle manifestazioni italiane dedicate alla qualità e alla cultura del cibo e dell’alimentazione. In accordo con Slow Food, infatti, GOOD si alterna al Salone del Gusto di Torino occupando gli anni dispari del calendario e gli spazi unici suggestivi del quartiere fieristico udinese. La collaborazione con Slow Food si tradurrà poi nel Buon Mercato, ispirato ai Mercati della Terra per valorizzare le produzioni italiane e straniere a km zero, ma anche nel lancio dell’iniziativa Osteria 2.0, ossia un luogo di incontro che promuove la conoscenza del vino innovandone il rapporto con la società e i cambiamenti in atto. In questo spazio saranno rappresentate circa un centinaio di cantine con i vini recensiti per Slow Wine 2014, guida che sarà presentata al pubblico in occasione di GOOD.