Saporie.com al Cake Design Italian Festival
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Al Cake Design Italian Festival, Saporie.com ha incontrato due ospiti d'eccezione: le cake designer Letizia Grella e Manuela Blasi, alias Lalla
Si è conclusa settimana scorsa il Cake Design Italian Festival, la prestigiosa kermesse italiana dedicata alla sugar art. Saporie.com è stato lì per voi ed ecco chi ha incontrato.
Immersa in questo dolce mondo, ecco un incontro davvero speciale: la sugar artist Letizia Grella, madrina d’eccezione del contest Divina Competition, una sfida per creare opere ispirate ai tessuti degli abiti da sposa.
Fin dall’inizio dell’intervista Letizia Grella si è rivelata non solo una professionista di indubbio talento, ma anche una sugar artist simpatica e accattivante, il che spiega certamente il successo dei suoi corsi di formazione, rivolti a esperti del settore, ma anche a semplici curiosi. Impossibile d’altronde non notare lo stile inconfondibile della cake designer romana. In mezzo alle creazioni colorate del Cake Design Italian Festival, le sculture di Letizia si differenziavano per l’essenzialità. «Amo molto uno stile pulito – rivela la sugar artist – È molto difficile saper togliere e bilanciare gli elementi, mettere è sempre più facile». Stile minimal, toni pastello, sobrietà ed eleganza sono gli ingredienti che rendono così speciali le creazioni di Letizia Grella. Con queste semplici ma rigorose regole Letizia mira a riprodurre la morbidezza e la lucentezza dei tessuti e degli abiti da sposa.
L’incontro con l’artista si rivela anche un’ottima occasione per sfatare il mito che il cake design sia un’arte solo bella da vedere. Letizia Grella spiega con chiarezza come decorazione e gusto, estetica e sapore siano elementi indivisibili per lavorare ad alti livelli: «Nella mia bakery non è mai entrato un semilavorato, ma partiamo sempre da materie eccellenti, ingredienti di prima qualità». Le creme al burro, per esempio, tanto per citare uno dei prodotti più demonizzati del cake design, se realizzate a dovere, con professionalità e attenzione alle materie prime, possono essere impiegate anche per i classici dolci della tradizione italiana.
La conoscenza di Letizia Grella, non è l’unica sorpresa che la giornata mi ha riservato. Al Cake Design Italian Festival, ho avuto la fortuna di conoscere anche la giovane Manuela Blasi. Potentina di nascita e romana d’adozione, Manuela Blasi, alias Lalla, scopre la sugar art per puro caso. Mentre è alla ricerca di una torta speciale per il battesimo di sua figlia, si imbatte nel dolce universo della pasta da zucchero ed è amore a prima vista. Decide così di lasciare il lavoro, cambiare vita e dedicarsi al cake design. Gli esordi di Manuela non sono semplici perché la moda del cake design non è ancora esplosa in Italia, mancano i corsi di formazione e non è facile trovare i materiali e gli strumenti di lavoro. Impara l’arte da autodidatta, scopre una grande manualità fino ad allora mai espressa e inizia a dare vita a un mondo fiabesco e incantato, popolato da bamboline sognanti, draghi, castelli e creature fantastiche.
Oggi Manuela, dopo anni di sacrifici e impegno, raccoglie i frutti del suo lavoro: è un’affermata cake designer, collabora con riviste del settore e insegna la sugar art in tutta Italia. Come Letizia, Lalla crede nell’importanza di una formazione completa e rigorosa. Non bisogna improvvisarsi cake designer, ma è necessario partire dalla basi della pasticceria tradizionale per arrivare alla difficile arte della decorazione, senza rinunciare mai al sapore.
Ma perché il cake design ha avuto tanto successo? Secondo Lalla l’elemento ludico e quello casalingo sono i punti di forza della sugar art: «Con pochissimi ingredienti, anche a casa, si possono fare delle creazioni meravigliose, trasporre un mondo fantasioso in realtà, attraverso la riscoperta della manualità».
Per tutte le aspiranti cake designer, ma anche per i semplici curiosi, non perdetevi Wedding Cakes, l’ultimo volume (Malvarosa Editore) di Letizia Grella, dedicato al meraviglioso mondo delle torte matrimoniali, e Il Cake Design di Lalla (Eligio Editore), una guida per imparare a decorare torte fiabesche. In questi volumi, troverete tutto quello che vi serve per dare libero sfogo alla vostra creatività!
testo di Alessandra Cioccarelli – foto di Vanessa Saporito
Si è conclusa settimana scorsa il Cake Design Italian Festival, la prestigiosa kermesse italiana dedicata alla sugar art. Saporie.com è stato lì per voi ed ecco chi ha incontrato.
Immersa in questo dolce mondo, ecco un incontro davvero speciale: la sugar artist Letizia Grella, madrina d’eccezione del contest Divina Competition, una sfida per creare opere ispirate ai tessuti degli abiti da sposa.
Fin dall’inizio dell’intervista Letizia Grella si è rivelata non solo una professionista di indubbio talento, ma anche una sugar artist simpatica e accattivante, il che spiega certamente il successo dei suoi corsi di formazione, rivolti a esperti del settore, ma anche a semplici curiosi. Impossibile d’altronde non notare lo stile inconfondibile della cake designer romana. In mezzo alle creazioni colorate del Cake Design Italian Festival, le sculture di Letizia si differenziavano per l’essenzialità. «Amo molto uno stile pulito – rivela la sugar artist – È molto difficile saper togliere e bilanciare gli elementi, mettere è sempre più facile». Stile minimal, toni pastello, sobrietà ed eleganza sono gli ingredienti che rendono così speciali le creazioni di Letizia Grella. Con queste semplici ma rigorose regole Letizia mira a riprodurre la morbidezza e la lucentezza dei tessuti e degli abiti da sposa.
L’incontro con l’artista si rivela anche un’ottima occasione per sfatare il mito che il cake design sia un’arte solo bella da vedere. Letizia Grella spiega con chiarezza come decorazione e gusto, estetica e sapore siano elementi indivisibili per lavorare ad alti livelli: «Nella mia bakery non è mai entrato un semilavorato, ma partiamo sempre da materie eccellenti, ingredienti di prima qualità». Le creme al burro, per esempio, tanto per citare uno dei prodotti più demonizzati del cake design, se realizzate a dovere, con professionalità e attenzione alle materie prime, possono essere impiegate anche per i classici dolci della tradizione italiana.
La conoscenza di Letizia Grella, non è l’unica sorpresa che la giornata mi ha riservato. Al Cake Design Italian Festival, ho avuto la fortuna di conoscere anche la giovane Manuela Blasi. Potentina di nascita e romana d’adozione, Manuela Blasi, alias Lalla, scopre la sugar art per puro caso. Mentre è alla ricerca di una torta speciale per il battesimo di sua figlia, si imbatte nel dolce universo della pasta da zucchero ed è amore a prima vista. Decide così di lasciare il lavoro, cambiare vita e dedicarsi al cake design. Gli esordi di Manuela non sono semplici perché la moda del cake design non è ancora esplosa in Italia, mancano i corsi di formazione e non è facile trovare i materiali e gli strumenti di lavoro. Impara l’arte da autodidatta, scopre una grande manualità fino ad allora mai espressa e inizia a dare vita a un mondo fiabesco e incantato, popolato da bamboline sognanti, draghi, castelli e creature fantastiche.
Oggi Manuela, dopo anni di sacrifici e impegno, raccoglie i frutti del suo lavoro: è un’affermata cake designer, collabora con riviste del settore e insegna la sugar art in tutta Italia. Come Letizia, Lalla crede nell’importanza di una formazione completa e rigorosa. Non bisogna improvvisarsi cake designer, ma è necessario partire dalla basi della pasticceria tradizionale per arrivare alla difficile arte della decorazione, senza rinunciare mai al sapore.
Ma perché il cake design ha avuto tanto successo? Secondo Lalla l’elemento ludico e quello casalingo sono i punti di forza della sugar art: «Con pochissimi ingredienti, anche a casa, si possono fare delle creazioni meravigliose, trasporre un mondo fantasioso in realtà, attraverso la riscoperta della manualità».
Per tutte le aspiranti cake designer, ma anche per i semplici curiosi, non perdetevi Wedding Cakes, l’ultimo volume (Malvarosa Editore) di Letizia Grella, dedicato al meraviglioso mondo delle torte matrimoniali, e Il Cake Design di Lalla (Eligio Editore), una guida per imparare a decorare torte fiabesche. In questi volumi, troverete tutto quello che vi serve per dare libero sfogo alla vostra creatività!
testo di Alessandra Cioccarelli – foto di Vanessa Saporito