Nasce Vinitaly per il vino biologico certificato
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Novità Vinitaly 2014: a Verona Fiere nasce un nuovo spazio espositivo dedicato interamente alla produzione biologica organizzato da Vinitaly grazie alla collaborazione con FederBio.
Cresce la domanda di vini biologici all’estero e in Italia, buyer e consumatori sono sempre più interessati e Vinitaly apre un nuovo spazio espositivo prevedendo l'incoming di operatori esteri dai mercati di consumo più interessati.
Il progetto è finalizzato alla valorizzazione della produzione enologica certificata secondo le norme del regolamento UE n. 203/2012 sulla produzione e l'etichettatura del vino biologico, entrata in vigore il 1 agosto dello scorso anno. Verrà realizzato in collaborazione con FederBio, che verificherà il rispetto dei requisiti degli espositori italiani ed esteri produttori di vini biologici.
Il presidente di Veronafiere Ettore Riello, spiega che l'iniziativa segue la logica dell'Ente di innovare continuamente i propri prodotti per adeguarli ai cambiamenti di mercato.
Le cantine biologiche italiane rapprensentano il 6,5% del vigneto nazionale con 53 mila ettari coltivati, ponendo l'Italia al secondo posto per estensione a livello mondiale. L'italia, inoltre, è il terzo esportatore di vini bio negli Stati Uniti.
Paolo Carnemolla, presidente della FederBio, mette in evidenza che la forza di questo progetto sta proprio nella certificazione, affidata a partire dalla coltivazione delle uve e fino all'imbottigliamento. Si garantirà, in questo modo, l’opportunità di dare finalmente visibilità e voce al vino biologico certificato, che rappresenta l’unica garanzia per chi intende acquistare un vino ottenuto secondo i principi e le rigorose normative dell’UE in materia di biologico. La certificazione biologica è del resto ormai riconosciuta a livello internazionale pure fuori dall’UE, dunque è un’opportunità straordinaria anche per il vino italiano per migliorare ulteriormente il proprio posizionamento sui mercati.
Vinitalybio si configura come uno spazio espositivo ben identificato all’interno del padiglione 11 della Fiera di Verona, che ospiterà produttori italiani ed esteri. A loro disposizione tavoli d’assaggio organizzati per ospitare gli operatori interessati. Oltre agli stand, all’interno dello spazio dedicato verrà allestita un’enoteca, che metterà in degustazione tutti i vini biologici presenti a Vinitaly, allargando la possibilità di partecipazione a quelle aziende espositrici che, oltre ai vini prodotti con metodi convenzionali, propongono una linea bio.
Cresce la domanda di vini biologici all’estero e in Italia, buyer e consumatori sono sempre più interessati e Vinitaly apre un nuovo spazio espositivo prevedendo l'incoming di operatori esteri dai mercati di consumo più interessati.
Il progetto è finalizzato alla valorizzazione della produzione enologica certificata secondo le norme del regolamento UE n. 203/2012 sulla produzione e l'etichettatura del vino biologico, entrata in vigore il 1 agosto dello scorso anno. Verrà realizzato in collaborazione con FederBio, che verificherà il rispetto dei requisiti degli espositori italiani ed esteri produttori di vini biologici.
Il presidente di Veronafiere Ettore Riello, spiega che l'iniziativa segue la logica dell'Ente di innovare continuamente i propri prodotti per adeguarli ai cambiamenti di mercato.
Le cantine biologiche italiane rapprensentano il 6,5% del vigneto nazionale con 53 mila ettari coltivati, ponendo l'Italia al secondo posto per estensione a livello mondiale. L'italia, inoltre, è il terzo esportatore di vini bio negli Stati Uniti.
Paolo Carnemolla, presidente della FederBio, mette in evidenza che la forza di questo progetto sta proprio nella certificazione, affidata a partire dalla coltivazione delle uve e fino all'imbottigliamento. Si garantirà, in questo modo, l’opportunità di dare finalmente visibilità e voce al vino biologico certificato, che rappresenta l’unica garanzia per chi intende acquistare un vino ottenuto secondo i principi e le rigorose normative dell’UE in materia di biologico. La certificazione biologica è del resto ormai riconosciuta a livello internazionale pure fuori dall’UE, dunque è un’opportunità straordinaria anche per il vino italiano per migliorare ulteriormente il proprio posizionamento sui mercati.
Vinitalybio si configura come uno spazio espositivo ben identificato all’interno del padiglione 11 della Fiera di Verona, che ospiterà produttori italiani ed esteri. A loro disposizione tavoli d’assaggio organizzati per ospitare gli operatori interessati. Oltre agli stand, all’interno dello spazio dedicato verrà allestita un’enoteca, che metterà in degustazione tutti i vini biologici presenti a Vinitaly, allargando la possibilità di partecipazione a quelle aziende espositrici che, oltre ai vini prodotti con metodi convenzionali, propongono una linea bio.