Le regole del mojito perfetto
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Domenico Maura, barman Aibes, bar manager del Jumeirah Grand Hotel di Roma nonché grande appassionato di mojito, ci insegna a preparare al meglio il cocktail dell’estate. La storia di questo cocktail amato da Hemigway e tre ricette da provare a casa
Menta, rum, ghiaccio e zucchero. Sono questi gli ingredienti base del mojito, uno dei cocktail più bevuti nel mondo, soprattutto in estate. «Pare sia stato sir Francis Drake, corsaro di sua maestà d’Inghilterra, il primo a preparare e a offrire ai suoi marinai in viaggio verso i Caraibi, una specie di antesignano del mojito», ci ha raccontato Domenico Maura, bar manager del Jumeirah Grand Hotel di Roma, barman Aibes nonché grande appassionato proprio di questo cocktail.
«L’acqua che si beveva viaggiando per mare era pessima e per renderla migliore, al corsaro venne in mente di aggiungere rum, lime, hierba buena e zucchero». Tutti sanno poi che la ricetta venne perfezionata a Cuba, alla Bodeguita con Angelo Martinez e che, uno dei più assidui consumatori di mojito fu Hemingway sull’isola caraibica durante la stesura de Il vecchio e il mare. «Pare anche che, al mojito di Hemingway, si aggiungessero foglie e scorzette di arancia e limone», ha sottolineato Maura.
Le ricette del moijto possono essere molto diverse fra loro, ma da esperto di questo cocktail, chiediamo a Maura di indicarci le quattro regole chiave per prepararlo in maniera corretta:
- il lime va messo sotto forma di succo e mai in pezzi.
- si usa solo zucchero di canna chiaro
- serve tanta menta
- il ghiaccio è rigorosamente a cubetti, mai a scaglie
di Elena Caccia
Mojito della Bodeguita
In un bicchiere higtball mettere: 2 cucchiaini di zucchero di canna bianco, succo di mezzo lime (bisogna arrivare a coprire lo zucchero), 2 rametti di hierba buena e 9 cl di acqua gasata. Pestare delicatamente la menta con un pestello. Aggiungere 4,5 cl di rum e del ghiaccio a cubetti. Mescolare di nuovo e servire con due cannucce.
Mojito secondo Domenico Maura
In un ampio bicchiere tumbler mettere il succo di 1 lime e 1 cucchiaino di zucchero di canna bianco mescolato bene. Aggiungere 4 cl di sciroppo di zucchero e le foglie di 3 o 4 rametti di menta. Riempire il bicchiere con del ghiaccio a cubetti. Versare 10 cl di rum e colmare con 5 cl di soda. Mescolare molto bene amalgamando il ghiaccio. Aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio, decorare con un germoglio di menta e servire con due cannucce.
Mojito strawberry and white tea
In un ampio bicchiere tumbler, mettere il succo di 1 lime e 1 cucchiaino di zucchero di canna bianco mescolato bene. Aggiungere 4 cl di sciroppo di zucchero e le foglie di 3 o 4 rametti di menta. Pestare delicatamente la menta. Riempire il bicchiere con del ghiaccio a cubetti. Versare 4 cl di purea di fragole fresche, 2 cl di tè bianco Pai Mu Tan, 6 cl di rum e colmare con 3 cl di soda. Mescolare e amalgamare tutto perfettamente. Aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio, decorare con 1 germoglio di menta, 1 capello di fragole fresche e 1 riduzione di aceto balsamico di Modena. Spolverare con dello zucchero a velo e servire con 2 cannucce.
Menta, rum, ghiaccio e zucchero. Sono questi gli ingredienti base del mojito, uno dei cocktail più bevuti nel mondo, soprattutto in estate. «Pare sia stato sir Francis Drake, corsaro di sua maestà d’Inghilterra, il primo a preparare e a offrire ai suoi marinai in viaggio verso i Caraibi, una specie di antesignano del mojito», ci ha raccontato Domenico Maura, bar manager del Jumeirah Grand Hotel di Roma, barman Aibes nonché grande appassionato proprio di questo cocktail.
«L’acqua che si beveva viaggiando per mare era pessima e per renderla migliore, al corsaro venne in mente di aggiungere rum, lime, hierba buena e zucchero». Tutti sanno poi che la ricetta venne perfezionata a Cuba, alla Bodeguita con Angelo Martinez e che, uno dei più assidui consumatori di mojito fu Hemingway sull’isola caraibica durante la stesura de Il vecchio e il mare. «Pare anche che, al mojito di Hemingway, si aggiungessero foglie e scorzette di arancia e limone», ha sottolineato Maura.
Le ricette del moijto possono essere molto diverse fra loro, ma da esperto di questo cocktail, chiediamo a Maura di indicarci le quattro regole chiave per prepararlo in maniera corretta:
- il lime va messo sotto forma di succo e mai in pezzi.
- si usa solo zucchero di canna chiaro
- serve tanta menta
- il ghiaccio è rigorosamente a cubetti, mai a scaglie
di Elena Caccia
Mojito della Bodeguita
In un bicchiere higtball mettere: 2 cucchiaini di zucchero di canna bianco, succo di mezzo lime (bisogna arrivare a coprire lo zucchero), 2 rametti di hierba buena e 9 cl di acqua gasata. Pestare delicatamente la menta con un pestello. Aggiungere 4,5 cl di rum e del ghiaccio a cubetti. Mescolare di nuovo e servire con due cannucce.
Mojito secondo Domenico Maura
In un ampio bicchiere tumbler mettere il succo di 1 lime e 1 cucchiaino di zucchero di canna bianco mescolato bene. Aggiungere 4 cl di sciroppo di zucchero e le foglie di 3 o 4 rametti di menta. Riempire il bicchiere con del ghiaccio a cubetti. Versare 10 cl di rum e colmare con 5 cl di soda. Mescolare molto bene amalgamando il ghiaccio. Aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio, decorare con un germoglio di menta e servire con due cannucce.
Mojito strawberry and white tea
In un ampio bicchiere tumbler, mettere il succo di 1 lime e 1 cucchiaino di zucchero di canna bianco mescolato bene. Aggiungere 4 cl di sciroppo di zucchero e le foglie di 3 o 4 rametti di menta. Pestare delicatamente la menta. Riempire il bicchiere con del ghiaccio a cubetti. Versare 4 cl di purea di fragole fresche, 2 cl di tè bianco Pai Mu Tan, 6 cl di rum e colmare con 3 cl di soda. Mescolare e amalgamare tutto perfettamente. Aggiungere alcuni cubetti di ghiaccio, decorare con 1 germoglio di menta, 1 capello di fragole fresche e 1 riduzione di aceto balsamico di Modena. Spolverare con dello zucchero a velo e servire con 2 cannucce.