La quarta edizione di Taste of Milano registra il tutto esaurito
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Migliaia di visitatori decretano il successo di Taste of Milano che si conferma così l’evento enogastronomico più amato dal popolo dei foodies
18.500 visitatori nei quattro giorni di evento, oltre 50.000 piatti degustati, trecento giornalisti accreditati che hanno raccontato la manifestazione attraverso servizi televisivi e interviste, e decine di foodblogger che hanno twittato, postato, fotografato e taggato chef, ricette, piatti e vini al motto di “4 days full of taste!”.
La quarta edizione di Taste of Milano si chiude con numeri record e un’ondata generale di entusiasmo che ha coinvolto tutti, in primis gli chef protagonisti, ma anche gli sponsor, i partner e i numerosi espositori wine & food presenti, soddisfatti sia della qualità del pubblico intervenuto, sia delle sinergie e dei business generati.
L’edizione meneghina del Restaurant Festival più grande del mondo si conferma così un evento di grande appeal e successo, senza dubbio uno degli appuntamenti clou nel settore food da tenere sott’occhio in previsione dell’Expo del 2015.
Merito certamente di un’organizzazione attenta che ha saputo consolidare i punti di forza delle precedenti edizioni, ma ha altresì intuito i benefici e i vantaggi che la nuova location indoor avrebbe potuto determinare.
Proprio per questo ha guadagnato la fiducia deiquattordici Top Chef presenti al Superstudio Più nella “4 giorni” che, con i loro ristoranti, si sono confermati il fulcro della manifestazione.
“La migliore edizione di sempre – commenta soddisfatta Silvia Dorigo, AD di Brand Events Italy – abbiamo avuto feedback molto positivi da tutti: pubblico, stampa, partner. Alcuni dei ristoranti “storici”, presenti sin dal 2010, hanno conseguito il loro miglior risultato dei quattro anni”.
Allegria, divertimento, ma anche tantissimo impegno per offrire al proprio pubblico un’esperienza indimenticabile. Con questa ricetta Taste of Milano ha saputo conquistare i visitatori, accompagnandoli in un viaggio alla scoperta dell’eccellenza. Come? Conquarantadue golosissimi piatti fra cui scegliere per vivere l’esperienza dell’alta cucina a prezzi accessibili; un ricchissimo programma di showcooking e masterclasses, blind taste, workshop, cake design e degustazioni con i migliori vini e distillati da tutto il mondo. E ancora una selezione di piccole e grandi delizie enogastronomiche da provare (e volendo da acquistare) nel Taste Village. Tutto condito dalla buona musica di RMC e dei suoi DJ set che ha reso ancora più cool l’esperienza a Taste!
Ben trentacinque gli shoowcooking organizzati nell’Electrolux Taste Theatre e coordinato con grande professionalità da Teatro7: un’arena con oltre 100 posti a platea dove le star di Taste of Milano si sono esibite in lezioni e dimostrazioni. Tra i protagonisti Maurizio Santin con la sua “Passione Cioccolato”, Andrea Marconetti e Maurizio Rosazza Prin finalisti di Masterchef 2, il Campione Italiano di Cioccolateria Ernst Knam che ha presentato le sue ultime creazioni per Algida, e Barbara Casati con il suo corso di Mini Cake Design dedicato ai bambini.
Tutti coloro che hanno invece voluto cimentarsi “con le mani in pasta” hanno potuto scegliere fra le trentacinque masterclasses di cucina organizzate nell’Electrolux Chef’s Secrets, la nuova scuola di cucina di Taste of Milano:ventiquattro postazioni di lavoro perfettamente allestite con le più avanzate apparecchiature Electrolux a cui si sono avvicendati circa settecentocinquanta aspiranti chef in quattro giorni.
Senza dimenticare il migliaio di wine-lovers che ha preso parte alle degustazioni di pregiati vini e distillati proposti nella Wine & Spirits Academy grazie alla collaborazione della storica EnotecaTrimani di Roma che ha gestito anche l’ampia proposta enologica dell’evento.
Tre le acclamate riconferme: In Cucina con… dove con l’aiuto degli esperti di Food Genius Academy il pubblico di Taste ha potuto realizzare insieme ai propri chef preferiti, bloggers e giornalisti nuove ricette con ingredienti particolari e tecniche avanzate all’interno di una cucina corredata dalle migliori tecnologie professionali.
E che dire delle due importanti novità dell’edizione 2013? Il Blind Taste e The Lab…
Il Blind Taste è stata la rivelazione dell’evento: settecentotrenta persone che si sono lasciate guidare, bendate, in percorsi sensoriali alla ricerca del gusto perduto. Raccolto intorno a un grande tavolo conviviale, il pubblico di Taste of Milano è stato condotto da un’estroversa farmacista con la passione per la cucina, Milly Callegari, in degustazioni al buio ricche di fascino e mistero.
L’altra novità, The Lab, ha permesso ai più curiosi di entrare nel retrobottega degli artigiani per scoprirne (e carpirne) i segreti. Come fare la pizza il pane o la focaccia? Come decorare una torta per renderla perfetta? Con l’aiuto di Laurel Evans, Gualtiero Villa, cake designers e altri esperti, i partecipanti hanno potuto apprendere i trucchi dell’impasto perfetto e la sapiente manualità delle tradizione per compiere, anche nel forno di casa propria, le perfette alchimie del gusto.
L’obiettivo più importante di Taste of Milano rimane, infatti, quello di far conoscere la qualità e il valore intrinseco dell’alta cucina anche a chi, normalmente, non ha modo di frequentarla.
A testimonianza della validità del format parlano i numeri in crescita. Nonostante il cambio di location e l’edizione indoor, Taste of Milano ha voluto rimarcare la propria sensibilità eco-friendly, con l’utilizzo di stoviglie biodegradabili e compostabili, e portando al Superstudio Più un po’ di quel verde che ha caratterizzato le prime tre edizioni milanesi mediante l’allestimento di urban garden e aree relax green.
“Desideriamo ringraziare il nostro title sponsor, Electrolux, gli Chef con i loro team e tutti i partner. I main partner: Algida, Schär, con il suo menu gluten free, Opel, che ha guidato il pubblico alla scoperta dei percorsi del gusto urbani attraverso l’evento con la nuova Cascada, e Kimbo, con le sue pregiate miscele; i partner istituzionali, i media partner e i partner tecnici. È anche grazie a loro se possiamo oggi festeggiare il successo di questa edizione di Taste of Milano. Noi ci mettiamo davvero tanto impegno, tanta passione e tanta energia, ma senza di loro non ci sarebbe Taste!” conclude Silvia Dorigo.
Il prossimo appuntamento con Taste Festival è dal 26 al 29 settembre, all’Auditorium Parco della Musica di Roma per la seconda, imperdibile edizione di Taste of Roma.
18.500 visitatori nei quattro giorni di evento, oltre 50.000 piatti degustati, trecento giornalisti accreditati che hanno raccontato la manifestazione attraverso servizi televisivi e interviste, e decine di foodblogger che hanno twittato, postato, fotografato e taggato chef, ricette, piatti e vini al motto di “4 days full of taste!”.
La quarta edizione di Taste of Milano si chiude con numeri record e un’ondata generale di entusiasmo che ha coinvolto tutti, in primis gli chef protagonisti, ma anche gli sponsor, i partner e i numerosi espositori wine & food presenti, soddisfatti sia della qualità del pubblico intervenuto, sia delle sinergie e dei business generati.
L’edizione meneghina del Restaurant Festival più grande del mondo si conferma così un evento di grande appeal e successo, senza dubbio uno degli appuntamenti clou nel settore food da tenere sott’occhio in previsione dell’Expo del 2015.
Merito certamente di un’organizzazione attenta che ha saputo consolidare i punti di forza delle precedenti edizioni, ma ha altresì intuito i benefici e i vantaggi che la nuova location indoor avrebbe potuto determinare.
Proprio per questo ha guadagnato la fiducia deiquattordici Top Chef presenti al Superstudio Più nella “4 giorni” che, con i loro ristoranti, si sono confermati il fulcro della manifestazione.
“La migliore edizione di sempre – commenta soddisfatta Silvia Dorigo, AD di Brand Events Italy – abbiamo avuto feedback molto positivi da tutti: pubblico, stampa, partner. Alcuni dei ristoranti “storici”, presenti sin dal 2010, hanno conseguito il loro miglior risultato dei quattro anni”.
Allegria, divertimento, ma anche tantissimo impegno per offrire al proprio pubblico un’esperienza indimenticabile. Con questa ricetta Taste of Milano ha saputo conquistare i visitatori, accompagnandoli in un viaggio alla scoperta dell’eccellenza. Come? Conquarantadue golosissimi piatti fra cui scegliere per vivere l’esperienza dell’alta cucina a prezzi accessibili; un ricchissimo programma di showcooking e masterclasses, blind taste, workshop, cake design e degustazioni con i migliori vini e distillati da tutto il mondo. E ancora una selezione di piccole e grandi delizie enogastronomiche da provare (e volendo da acquistare) nel Taste Village. Tutto condito dalla buona musica di RMC e dei suoi DJ set che ha reso ancora più cool l’esperienza a Taste!
Ben trentacinque gli shoowcooking organizzati nell’Electrolux Taste Theatre e coordinato con grande professionalità da Teatro7: un’arena con oltre 100 posti a platea dove le star di Taste of Milano si sono esibite in lezioni e dimostrazioni. Tra i protagonisti Maurizio Santin con la sua “Passione Cioccolato”, Andrea Marconetti e Maurizio Rosazza Prin finalisti di Masterchef 2, il Campione Italiano di Cioccolateria Ernst Knam che ha presentato le sue ultime creazioni per Algida, e Barbara Casati con il suo corso di Mini Cake Design dedicato ai bambini.
Tutti coloro che hanno invece voluto cimentarsi “con le mani in pasta” hanno potuto scegliere fra le trentacinque masterclasses di cucina organizzate nell’Electrolux Chef’s Secrets, la nuova scuola di cucina di Taste of Milano:ventiquattro postazioni di lavoro perfettamente allestite con le più avanzate apparecchiature Electrolux a cui si sono avvicendati circa settecentocinquanta aspiranti chef in quattro giorni.
Senza dimenticare il migliaio di wine-lovers che ha preso parte alle degustazioni di pregiati vini e distillati proposti nella Wine & Spirits Academy grazie alla collaborazione della storica EnotecaTrimani di Roma che ha gestito anche l’ampia proposta enologica dell’evento.
Tre le acclamate riconferme: In Cucina con… dove con l’aiuto degli esperti di Food Genius Academy il pubblico di Taste ha potuto realizzare insieme ai propri chef preferiti, bloggers e giornalisti nuove ricette con ingredienti particolari e tecniche avanzate all’interno di una cucina corredata dalle migliori tecnologie professionali.
E che dire delle due importanti novità dell’edizione 2013? Il Blind Taste e The Lab…
Il Blind Taste è stata la rivelazione dell’evento: settecentotrenta persone che si sono lasciate guidare, bendate, in percorsi sensoriali alla ricerca del gusto perduto. Raccolto intorno a un grande tavolo conviviale, il pubblico di Taste of Milano è stato condotto da un’estroversa farmacista con la passione per la cucina, Milly Callegari, in degustazioni al buio ricche di fascino e mistero.
L’altra novità, The Lab, ha permesso ai più curiosi di entrare nel retrobottega degli artigiani per scoprirne (e carpirne) i segreti. Come fare la pizza il pane o la focaccia? Come decorare una torta per renderla perfetta? Con l’aiuto di Laurel Evans, Gualtiero Villa, cake designers e altri esperti, i partecipanti hanno potuto apprendere i trucchi dell’impasto perfetto e la sapiente manualità delle tradizione per compiere, anche nel forno di casa propria, le perfette alchimie del gusto.
L’obiettivo più importante di Taste of Milano rimane, infatti, quello di far conoscere la qualità e il valore intrinseco dell’alta cucina anche a chi, normalmente, non ha modo di frequentarla.
A testimonianza della validità del format parlano i numeri in crescita. Nonostante il cambio di location e l’edizione indoor, Taste of Milano ha voluto rimarcare la propria sensibilità eco-friendly, con l’utilizzo di stoviglie biodegradabili e compostabili, e portando al Superstudio Più un po’ di quel verde che ha caratterizzato le prime tre edizioni milanesi mediante l’allestimento di urban garden e aree relax green.
“Desideriamo ringraziare il nostro title sponsor, Electrolux, gli Chef con i loro team e tutti i partner. I main partner: Algida, Schär, con il suo menu gluten free, Opel, che ha guidato il pubblico alla scoperta dei percorsi del gusto urbani attraverso l’evento con la nuova Cascada, e Kimbo, con le sue pregiate miscele; i partner istituzionali, i media partner e i partner tecnici. È anche grazie a loro se possiamo oggi festeggiare il successo di questa edizione di Taste of Milano. Noi ci mettiamo davvero tanto impegno, tanta passione e tanta energia, ma senza di loro non ci sarebbe Taste!” conclude Silvia Dorigo.
Il prossimo appuntamento con Taste Festival è dal 26 al 29 settembre, all’Auditorium Parco della Musica di Roma per la seconda, imperdibile edizione di Taste of Roma.