Gusti pizza: tradizionali e gourmet, chi vincerà?
Gusti pizza, dai tradizionali a quelli gourmet, ricette per tutti i palati
Oggi faremo un tour nel mondo della pizza, dalle origini, ai tipi di pizza tradizionali agli abbinamenti proposti dai nostri chef.
Perché se è vero che la pizza è nata margherita, è vero anche che la possibilità di abbinare ingredienti è davvero infinita. Verdure, salumi e formaggi vari, pomodoro si o pomodoro no, non basterrebbe mangiare pizza tutti i giorni per assaggiare tutti i possibili accostamenti! Ecco quindi un piccolo elenco con vari tipi di pizze vegetariane, vegane, tradizionali e gourmet, scopri tutti i gusti di pizza.
Ma intanto se vuoi improvvisarti pizzaiolo per un giorno leggi:
Pizza fatta in casa: tutto quello che dovete sapere
Come cucinare la pizza sulla griglia
Origini della pizza
La storia della pizza margherita, un po' come quella della pasta alla norma, deriva da un episodio alquanto singolare così come il nome. Il cuoco napoletano Raffaele Esposito, noto chef di fine '800, preparò tre gusti di pizza in onore della visita della Regina Margherita che ne apprezzò uno in particolare. Fu quello tricolore a conquistare la Regina: con pomodoro, mozzarella e basilico. La ricetta consisteva in una pasta lievitata cotta ad altissima temperatura in forno a legna con abbondante pomodoro, mozzarella sciolta e foglie di basilico prima e dopo la cottura.
La pizza si presentava con bordi alti e centro molto fine e ovviamente spianata a mano facendola roteare in una sorta di volo. Non è cambiato nulla! A centotrenta anni dalle origini della pizza siamo ancora qui a mangiare la margherita con ingredienti immutati nel tempo. C'è una curiosità strana: la regina delle pizze ha il nome della Regina d'Italia.
Sarà forse un segno già scritto per la regina quello di dover rimanere nella storia?
Gusti pizze: gli intramontabili
La pizza è nata margherita, è la più semplice e allo stesso tempo buona e questo lo sappiamo. Ma la possibilità di aggiungere o togliere ingredienti è sempre li, dietro l'angolo. E non si è perso mica tempo! I gusti di pizza più tradizionali sono, da una parte, quelli che non deludono mai. Dalla pizza più "povera", la marinara condita semplicemente con pomodoro, aglio, olio e origano al must degli anni '80 con panna e salmone, non ci sono tipi di pizze che non siano buone, eccezione fatta per la pizza all'ananas, una variante che i napoletani considerano un sacrilegio ma tanto amata dagli americani.
Lista pizze tradizionali
- Pizza bianca o Focaccia: olio d’oliva, rosmarino e sale
- Margherita: pomodoro, mozzarella e basilico
- Marinara: pomodoro, aglio e origano
- Diavola: pomodoro, mozzarella e salame piccante
- Boscaiola: pomodoro, mozzarella, salsiccia e funghi
- Quattro formaggi: mozzarella, parmigiano, gorgonzola e provola (quarto formaggio variabile)
- Quattro stagioni: pomodoro, mozzarella, carciofi, prosciutto cotto, funghi e olive. Condimento diviso in quattro spicchi.
- Capricciosa: pomodoro, mozzarella, carciofi, prosciutto cotto, funghi e olive
- Romana o Napoletana: pomodoro, mozzarella, acciughe e origano
- Funghi: pomodoro, mozzarella e funghi trifolati
- Salsiccia: pomodoro, mozzarella e salsiccia
- Salsiccia e friarielli: pomodoro, mozzarella e salsiccia e friarielli
- Salsiccia e patate: mozzarella, salsiccia e patate
- Frutti di mare o Pescatora: pomodoro, mozzarella e frutti di mare
- Mari e monti: pomodoro, mozzarella, metà con prosciutto cotto e funghi e metà ½ misto di mare
- Vegetariana o Ortolana: pomodoro, mozzarella, zucchine, peperoni e melanzane grigliate
- Valtellinese: pomodoro, mozzarella, bresaola, rucola e grana
- Al salmone: pomodoro, mozzarellaa, panna e salmone
Gusti pizza: i vegetariani
Tra le tante possibilità di abbinare ingredienti, quella di condire le pizze con le verdure è un grande classico. Dopo l'ormai vista e rivista pizza vegetariana classica, tanti sono stati gli abbinamenti che i nostri chef hanno sperimentato sorprendendoci ogni volta. I vantaggi delle pizze vegetariani sono sostanzialente due. Il primo è sicuramente la leggerezza delle verdure che unita alle loro proprietà nutrizionali sono un golisissimo toccasana per la salute. Il secondo è la possibilità di spaziare nel condire le pizze con centinaia di verdure diverse e preparate a loro volta in maniera diversa. Vedi per esemio la pizza alla norma, dove le melanzane sono fritte e quella ortolana dove invece sono grigliate. Quindi spazio alla fantasia nel condire pizze. L'unico consiglio che si deve mettere in pratica è quello di non utilizzare verdure molto acquose che ammollerebbero troppo l'impasto rovinandone la consistenza.
Ecco i tipi di pizza vegetariani dei nostri chef
Focaccia con cipolle di Tropea e castagne
Pizza gourmet con mozzarella di bufala e scarola
Panuozzo vegetariano con mozzarella, rucola e pomodori secchi
P i z z e fritte e calzoni
Siamo al pezzo forte: le pizze fritte sono l'apoteosi così come i calzoni al forno. Nel caso del calzone al forno, si tratta di un gusto praticamente identico alla pizza tradizionale, la differenza è che uno scrigno croccante che contiene questo saporito e filante ripieno. La versione fritta è il massimo, sia in termini di grassi saturi ma anche di sapore. D'altronde lo sappiamo tutti che anche una scarpa vecchia è più buona fritta, e anche la pizza non è esente. Il segreto per preparare la pizza fritta è utilizzare ingredienti che non rilascino acqua in cottura e friggerle in olio davvero, ma davvero bollente. Ah, chiuderle bene prima di cuocerle mi sembra sottointeso.
Ecco le nostre proposte
- Pizza fritta al profumo di limone
- Pizza fritta con pomodorini e coppa piacentina
- Calzoncino con mozzarella di bufala e pesto rosso
- Panzerotti di crespella agli asparagi e ricotta
- Panzerotti ripieni
- Panzerotti con scarola e pomodori secchi
Gusti pizza: gourmet
Nell'evoluzione storica della pizza, da qualche si sono fatte largo tipi di pizza di ultima generazione, i gourmet. Si tratta di ricette di pizza rese particolari dai pregiati ingredienti utilizzati. La particolarità è proprio utilizzare prodotti di nicchia e marchiati da riconoscimenti: Dop, Igp e Pat. Sono pizze particolari che possono cambiare anche per gli ingredienti dell'impasto. L'ultima è utilizzare impasti con farine selezionatissime, talvolta integrali e in ultimo, c'è sempre più attenzione alla clientela fintantoché sempre più pizzerie preparano impasti con farine senza glutine, prima tra tutte quella di Kamut. Conseguenzialmente il prezzo non è quello di una normale pizza, ma c'è da dire che normale non è. Anzi!
Una pizza gourmet è da provare: non ci sono i classici carciofini, non ci sono i classici funghi in latta. I porcini saranno freschi, i salumi di prima qualità, la mozzarella sarà un ottimo fiordilatte o una bufala di qualità, il pomodoro un San Marzano, al posto dei capperi troveremo i cucunci, e così via per tutti gli ingredienti. Il risultato non sono pizze. Sono esperienze sensoriali, profumo, gusto e consistenze sono studiati per emozionare. Oltre gli ingredienti è la fantasia a farsi da padrona. Pizzaioli e chef elaborano e personalizzano la pizza creando delle chicche gastronomiche, ogni accostamento ha il suo perché e la sua storia dietro. Che siano ingredienti della terra d'origine, che siano ingredienti derivati da un percorso personale, ogni gusto di pizza gourmet è un identikit della persona che c'è dietro.
Ecco i tipi di pizze fatti dai nostri chef
Pizza con tonno rosso e cipolla caramellata
Pizza con capperi, cucunci, alici e pecorino
Pizza con stracciatella, alici e puntarelle
Pizza con tonno sott'olio e peperone crusco
Torta salata con scamorza, crudo e radicchio
E tu cosa preferisci?
Dopo aver visionato un po' di ricette e accostamenti ti sarai fatto un'idea sulle tue preferenze. Sicuramente mangiare una margherita a Napoli nelle pizzerie più famose e frequentate rappresenta il meglio in quanto è il gusto della pizza che tutti si aspettano, il gusto di quando si era bambini. L'alimentazione, la cucina, le materie prime sono in continua evoluzione. Se in quasi un secolo e mezzo la pizza si è evoluta così tanto, chissà come sarà la pizza del 2100. Probabilmente sarà condita con insetti, il formaggio sarà sintetico e il pomodoro Made in China. E potrebbe anche essere buona, chi lo sa?
Intanto ecco l'elenco delle pizzerie di Napoli da non perdere:
- L'Antica Pizzeria Da Michele Napoli – Unica Sede – La Storia
- Antica Pizzeria Port Alba n.21 - AVPN
- La pizzeria Brandi
- Ristorante pizzeria Mattozzi