A scuola... di tavola. Breve guida per apparecchiare

Una bella tavola, ben apparecchiata, è un regalo che ci possiamo fare tutti. Bastano pochi accorgimenti e un po' di buon gusto. Grazie ai consigli della nostra flower decorator vi suggeriamo delle idee facili ed economiche per fare colpo!

Si mangia con la bocca, è vero, ma il piacere di stare a tavola comincia da quando ci si siede. E, quindi, anche da ciò che si vede. Certe tavole non si vorrebbero vedere mai. O quasi. Talvolta, nel tentativo di ingentilire una mise en place, si peggiora la situazione. Tovaglie dal colore improbabile, tovaglioli di carta dal gusto dubbio, fiori o candele in tavola posizionati senza troppa cura, né attenzione. Insomma, nel tentativo di abbellire, s’imbruttisce. E questo può accadere sia al ristorante, sia a casa.

Invece, per decorare in maniera gradevole e non pacchiana la propria tavola, bastano pochi accorgimenti, uno su tutti la semplicità. Per farci dare qualche buon consiglio sull’argomento, saporie.com ha interpellato un’esperta: Marta Micol Carosi de La valigia dei fiori. Architetto, è diventata flower decorator frequentando l’Escuela d’Art Floreal de Catalunya, a Barcellona.

Partiamo dal tovagliolo che, anche se di carta, può essere presentato in maniera simpatica, come ci spiega Marta: «Si può legare attorno un nastro, ma anche un filo di spago o di lana e fare un fiocco a doppio nodo e inserire poi un fiore o un rametto di pianta aromatica. Così composto, il tovagliolo può essere messo al lato del piatto o all’interno». Per rendere più simpatica e informale la tavola si possono usare anche runner o tovagliette americane; serve però abbinare fra lor lo stesso tipo di tessuto e fare attenzione ai colori; anche dei semplici nastri, posizionati in linee diagonali sulla tavola, creano un effetto “festa”.

E se invece dobbiamo preparare una tavola per una bella cena? «Le candele sono sempre d’effetto, ma meglio metterle all’interno di vasetti di vetro o piccole ciotole. Tanti invitati? Servono dei segnaposto? «Usiamo una scatolina con all’interno qualche bon-bon oppure leghiamo le posate fra loro con un cordone o un nastro e il cartellino con il nome dell’invitato.

E i fiori? Il rischio è di essere kitsch. Il consiglio della Valigia dei fiori è di usare al posto del vaso un barattolo di confettura, delle latte in alluminio o ricoprire i vasi con dei sacchetti di carta e vanno benissimo quelli del pane.
Insomma, per ottenere un buon risultato non serve spendere molto! Basta usare un po’ di buon gusto e fantasia!

di Elena Caccia