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Supreme di pollo con carciofi, indivia e pomodorini è un secondo si carne davvero delizioso pronto in meno di mezz’ora, perfetto per un menu di Pasqua che non preveda il solito agnello. La ricetta è facile da r...
Scaldare un filo d’olio in una padella antiaderente. Quando è ben caldo rosolare il pollo dalla parte della pelle per un paio di minuti.
Dopodiché trasferirlo su una placca foderata di carta da forno, aggiungere aglio, salvia e rosmarino sminuzzati e cuocerlo in forno a 160°C per 10 minuti.
Nel frattempo scolare i carciofini e frullarli in un minipimer con un cucchiaio di panna.
Pulire i pomodori e tagliarli a spicchi, poi lavare bene l’insalata belga e tagliarla a striscioline. Unire i pomodori e l’insalata in una ciotola e condirli con il succo di limone
Versare un po’ di crema al centro di ogni piatto, disporvi sopra le supreme di pollo e aggiungere l’insalata di pomodori e belga intorno.
Supreme di pollo con carciofi, indivia e pomodorini è un secondo si carne davvero delizioso pronto in meno di mezz’ora, perfetto per un menu di Pasqua che non preveda il solito agnello. La ricetta è facile da realizzare e prevede il pollo cotto in due fasi, ovvero prima rosolato in padella dal lato della pelle e poi cotto in forno per una decina di minuti con aglio, salvia e rosmarino che gli donano un sapore speziato e deciso. I carciofi, uniti a un po’ di panna, diventano una crema delicata e morbida perfetta per equilibrare il sapore del piatto. Un po’ di indivia e spicchietti di pomodorini completano il tutto donando al piatto note croccanti e amarognole della scarola e tutta la dolcezza tipica dei pomodori. Seguendo i consigli dello chef Massimo Spallino, impari a preparare questa prelibatezza che non ti complica la vita e ti farà fare un figurone con gli ospiti, grazie anche all’impiattamento coreografico e molto colorato.
Alcuni interessanti approfondimenti sul pollo:
Chi non ha mai sentito parlare delle supreme di pollo dovrà fare i conti con i francesi che hanno coniato il termine suprême che si riferisce al semplice petto di pollo avvolto su sè stesso e farcito con spezie ed erbe aromatiche. Non si tratta quindi di un nuovo taglio del pollo, ma il termine si riferisce solamenta a un modo particolare di cucinarlo. Le supreme di pollo possono essere cotte con i più disparati metodi di cottura e risulteranno sempre buonissime. L’unica cosa da tenere in considerazione è che si tratta di petto di pollo, un taglio che se troppo cotto tende a diventare asciutto e quindi stopposo. Potete cucinarle in umido come per la pizzaiola oppure alla griglia, spennellati con olio extravergine formeranno subito la crosticina e rimarranno umide all’interno. Ottime anche al forno, come ha fatto lo chef in questa ricetta, ma attenzione: necessitano sempre un breve passaggio in padella così la pelle sarà più croccante e saporita.
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