Abbiamo trovato 0 risultati
Chiocciole fritte al pane panko è una ricetta semplice e veloce per preparare un antipasto sfizioso e afrodisiaco dal gusto molto particolare.
Avete presente quella famosa
Aggiungere le chiocciole in una ciotola con l'acqua, un pugnetto di sale e lasciarle uscire e spurgare la bava. Sostituire l'acqua e il sale fino a quando il liquido risulta completamente trasparente e tutte le lumanche saranno fuoriuscite dal guscio. Occorrerà circa 1 ora
Poi mettere le chiocciole in una pentola piena d'acqua fredda (senza sale) e accendere il fuoco e lessare tutto per 15 minuti, fino a quando tutte le lumache saranno cotte e facilmente staccabili dal guscio
Adesso è il momento di estrarre le lumache dal guscio: quando sono ancora calde, estrarle una alla volta con l'aiuto di uno stuzzicadenti e metterle in una ciotolina
Poi sbattere due uova con sale e pepe a piacere, passare le lumache e impanarle con il pane panko
Scaldare un pentolino con l'olio di semi di girasole e tuffare le chiocciole impanate e friggere fino a dorarle, aciugare su carta assorbente e servire subito
Chiocciole fritte al pane panko è una ricetta semplice e veloce per preparare un antipasto sfizioso e afrodisiaco dal gusto molto particolare.
Avete presente quella famosa scena del film Pretty Woman in cui Julia Roberts mangia escargot, gliene scappa una, che è poi afferrata al volo dal cameriere con un'abilità da portiere di serie A? Non abbiate timore perché le chiocciole fritte dello chef Stefano De Gregorio non vi faranno fare brutte figure del genere, proprio perché sono estratte dal guscio prima della frittura.
Per preparare le lumache fritte, prima si lasciano spurgare dalla bava, poi vengono lessate in modo da ammorbidirle e togliere il gusto intenso di terra. Poi si passano nell uova sbattute con un po' di pepe nero e vengono passati nel pane panko, il pangrattato giapponese che serve a rendere tutto molto più croccante.
I modi di spurgare le lumache di terra sono diversi. Ognuno ha la propria pratica familiare che ha la propria "scientificità". Ad esempio la pratica al naturale, che consiste nell'immergere le lumache in sola acqua, farle venire fuori dal guscio e pulirle manualmente. Uno dei metodi più efficaci, però, si è rivelato quello di spurgare le lumache in una soluzione di acqua e sale, che sollecita la produzione di bava e migliora il gusto finale.
Ogni litro d'acqua deve contenere due pugnetti di sale, che serve anche a disinfettare da batteri e funghi contenuti nel terreno di cui si ciba la lumaca.
La durata della spurgatura può variare da mezz'ora fino a novanta minuti, e si fa così:
Linguine al tè matcha e wasabi