SCHEDA PRODOTTO
Coltivato in quasi tutt'Italia, prevalentemente nelle regioni del centro, il Sangiovese, seppure con alcune differenze tra i vari cloni esistenti, è il vitigno a bacca rossa più diffuso nel nostro Paese. Dai famosissimi e rinomati vini toscani quali Chianti, Morellino e Brunello di Montalcino a decine di produzioni sparse un po' in tutta la Penisola, l'uva Sangiovese è sempre presente in percentuali variabili, ma è in Romagna che questo antico vitigno trasferisce il suo nome a una zona Doc.
Il Sangiovese di Romagna è uno tra i primi vini italiani riconosciuti Doc e la sua popolarità, che da locale ha ormai varcato i confini nazionali, lo rende giustamente simbolo di questa gioiosa terra compresa tra gli Appennini e l'Adriatico. Conosciuta in tutto il mondo per le sue spiagge, meta di un turismo balneare di massa che nei decenni ha saputo stare al passo coi tempi ammodernando le sue strutture ricettive e per lo svago, la Romagna non è solo la gaudente terra che tutti conoscono.
Alle spalle delle località della Riviera Adriatica, ormai diventate capitali del divertimento tutto l'anno, la pianura, e soprattutto i colli che preludono alle vette appenniniche, costituiscono un territorio dove l'alternarsi di coltivazioni e borghi fortificati, di vigneti, rocche e castelli, regalano un paesaggio totalmente diverso, lontano anni luce dalla vivacità della Riviera, eppure vicinissimo, a soli pochi chilometri di distanza.
E' su queste colline che nasce il vino simbolo della regione. Si dice che il Sangiovese della Romagna riassuma il carattere degli abitanti di questa terra: esuberante e ospitale, ma nello stesso tempo ruvido e schietto. Caratteristiche che ne hanno decretato il successo, non solo in Italia ma anche all'estero. Buona parte dei sei milioni di bottiglie di Sangiovese di Romagna prodotte ogni anno vengono esportate nei più importanti mercati mondiali, tra i quali Giappone, Australia, Canada e Stati Uniti, oltre a diversi Paesi europei.
Per conoscere più da vicino le caratteristiche del Sangiovese di Romagna Doc, la parola passa ora alla sommelier Adua Villa: "Il Sangiovese di Romagna è il vino rosso per eccellenza del centro-nord Italia ed è sempre stato un prodotto di grande identificazione. La sua storia inizia come vino delle osterie, il vino da vendere a quartino, ma le cose sono cambiate e ora molte aziende ne stanno producendo di grande qualità. Rimane comunque la sua schiettezza, il suo colore rosso rubino, i suoi tannini decisi ma delicati al tempo stesso. Da tradizione emiliano-romagnola, non possiamo non parlare negli abbinamenti del Sangiovese di Romagna con il maiale, per esempio nei sughi per i primi piatti, nel ragù, nella salsiccia al forno con le patate. Da provare anche con l'agnello".
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