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Per una
cenetta romantica di San Valentino, non possono mancare le ostriche. Oggi, insieme allo
chef Stefano De Gregorio, impari a prepararle per una tua dolce metà e ad abbinarle a una tartare di fassona al profumo e sapore di lime. Afrodisiache ostriche con un finto caviale al lime, cetriolo e battuta di manzo, un piatto da preparare e abbinare non tanto a uno champagne, per via della tartare di carne, ma a
un bicchiere di Franciacorta rosé carico di profumi e bollicine. Con questo
antipasto, apri un fantastico di
menu di San Valentino per due che non ti deluderà! Prosegui con un primo a base di spaghetti aglio, olio, barbabietola e rafano; con un secondo di Salmone, zucca al wasabi, verdurine e croccante di olive taggiasche e un dolce soprendente e particolare a base di Melanzana al cioccolato, caffè e nocciole.
Come scegliere le ostriche
A conchiglia chiusa sembra impossibile imparare a distinguerne una buona da una cattiva. Invece ti bastano poche e semplici regole che puoi seguire per scegliere sempre le ostriche migliori!
- L'ostrica deve essere ben chiusa, sigillata. Infatti, per aprirla si usano delle pinze apposite che si trovano, oramai, in qualsiasi negozio di casalinghi;
- All'aspetto deve essere piatta sopra, ma tonda e bella piena sotto;
- Toc toc...se la conchiglia sembra vuota non acquistatela!
- Il mollusco deve essere ben attaccato alla conchiglia...ma va mangiato direttamente con la bocca!
- La consistenza delle sue carni deve essere bella soda
- e più succo c'è, più è buona l'ostrica!
Come cucinare le ostriche
Le ostriche si mangiano principalmente crude, magari con due gocce di limone spremute subito prima di mangiarla. La cosa più semplice è adagiarle su un piatto con del ghiaccio tritato che le mantenga belle fresche. Ma le ostriche si possono anche cucinare e rendere un piatto buono e interessante. Ecco delle idee sfiziose per ricette con le ostriche:
- Le ostriche degli innamorati, semplici con lattuga e limone;
- Ostriche in tempura su salsa di burro e patate con bacon;
- Tartare di ostrica e capasanta con granita di acqua di mare;
- Ostriche in gelatina su crema di pere nashi;
- Crudo e cotto di orata con radicchio e salsa di lamponi. L'ostrica non c'è, ma c'è la conchiglia. Bellissima da usare per impiattamenti originali!