Quali sono i bicchieri giusti per vino, birra e bollicine

Quali sono i bicchieri giusti per vino, birra e bollicine? Non solo calici e non solo un'opzione. Scoprile tutte!

Quando parliamo di calici e bicchieri giusti per vino, birra e bollicine abbiamo a disposizione - anche formalizzate dal galateo - moltissime opzioni tutte valide e corrette. L'importante, come sempre accade quando si deve scegliere qualcosa è essere coerenti, che nel caso dei bicchieri giusti per ogni bevanda significa applicare un solo criterio di scelta a tutte le opzioni.

Avete scelto un calice per il vino rosso? Sarebbe strano servire il vino bianco in un bicchiere basso senza stelo. Avete deciso per una cena gourmet molto chic ed elegante? Sarebbe meglio servire la birra nel calice apposito e non nel tipico boccale. Lo stile, insomma, deve essere mantenuto per tutte le portare e per tutti gli abbinamenti.

A parte questo, niente vi vieta di scegliere i bicchieri che volete per servire vino, birra e bollicine, basta che sappiate dove metterli a tavola. Anche se c'è chi direbbe che le bollicine nel bicchiere basso perdono parte del loro carattere, ma questa è una storia che affronteremo più avanti. 

Qualità e design

Il marchio «Leonardo» nasce dall’amore del proprietario dell’azienda tedesca Glaskoch per l’Italia, amore nato durante un viaggio iniziato a Firenze e poi proseguito fino a toccare tutta la penisola all’inizio degli anni ‘70. L’Italia è universalmente conosciuta come il Paese della “Dolce Vita”, e gli italiani come un popolo che sa goderla a pieno in ogni suo momento. E’ il piacere di stare insieme, di mangiare e bere bene. E i prodotti Leonardo sono fatti per condividere questi momenti preziosi. Leonardo è sinonimo di design, colore e funzionalità. I prodotti in vetro Leonardo sono contraddistinti da dettagli insoliti che li rendono spesso iconici. Alcuni sono dei veri e propri pezzi unici in quanto realizzati a mano da artigiani esperti ed altamente specializzati. Sono prodotti utilizzando materie prime e colori moderni e durevoli di altissima qualità, che li rendono resistenti e adatti ad un utilizzo quotidiano.

Quando pensiamo ai bicchieri giusti per il vino ci immaginiamo dei calici dallo stelo lungo e fino e le coppe alte e panciute. Quelli appena descritti, in effetti, sono bicchieri da vino eleganti e universalmente apprezzati da tutti; ma non sono gli unici. I bicchieri da vino, infatti, possono anche essere dei semplici bicchieri bassi, che però devono avere alcune caratteristiche. Il bicchiere basso, infatti per essere adatto al vino deve avere un fondo o molto spesso o molto sottile. La via di mezzo lo rende inadatto. Inoltre, i bordi devono essere dritti e lisci, senza scalanature e possibilimente sottili. 

Che differenza c'è tra bicchieri da vino rosso e bicchieri da vino bianco?

La differenza principale tra biccheri da vino rosso e bicchieri da vino bianco sta nella forma delle coppe. La coppa del vino rosso, infatti, è più panciuta; mentre la coppa da vino bianco è più stretta e lunga. Questa differenza deriva principalmente dalla temperatura alla quale i due tipi di vino vanno bevuti. Il vino rosso, infatti, si consuma a temperatura ambiente e la coppa molto ampia serve a mantenere la temperatura stabile. Il vino bianco, invece, va di norma bevuto freddo e la forma della sua coppa più stretta e alta ha la funzione di mantenerlo più fresco più a lungo. 

Osservre le bollicine di Prosecco che risalgono in superficie è cosa ipnotica e proprio per questo spettacolo, quando si tratta di bollicine (Prosecco, spumante metodo classico, Franciacorta o champagne che sia) i due tipi di bicchieri adatti sono la coppa classica vecchio stampo (alla francese) e il flute, cioè il calice molto stretto e lungo.

La cosa che hanno in comune due bicchieri all'apparenza tanto diversi è una e fondamentale. Entrambi hanno una piccola rientranza sul fondo, proprio al centro del bicchiere. È da lì che partono le bollicine che risalgono il liquido ed è quello il dettaglio che li rende perfetti per questo tipo di liquido.

Normalmente questi due tipi di bicchieri si usano prima o dopo cena.

La birra è una bevanda frizzante come il prosecco o lo spumante, ma ha la caratteristica tutta particolare della schiuma. Inoltre, le sue bollicine e la sua densità sono completamente diverse da quelle del prosecco o dello spumante.

Perciò il bicchiere da birra deve avere una caratteristica in più degli altri: deve essere piuttosto capiente, quindi bello largo e alto. Che si tratti poi di un boccale con o senza manico, dalla forma più o meno sinuosa o di un calice da birra, è indifferente. Noterete comunque che tutti hanno una buona capienza rispetto ai bicchieri da vino o ai flute. Inoltre, la particolarità del calice da birra è quella di avere uno stelo molto più corto e di essere più panciuto sotto e più stretto alla fine, per lasciare meno spazio alla schiuma e concentrarla meglio.

Una cosa in comunque con i bicchieri da bollicina, perà il calice da birra ce l'ha. Come il flute del prosecco e la coppa da champagne, infatti, ha la stessa piccola rientranza sul fondo del bicchiere ed è sempre da lì che parte la maggior parte delle bollicine nel bicchiere.