Esci

Paccheri di Gragnano con fagioli cannellini e vongole

Preferiti
Condividi
Paccheri di Gragnano con fagioli cannellini e vongole

Oggi, insieme allo chef Stefano De Gregorio, prepari una fantastica rivisitazione della pasta fagioli e cozze. Con i pacc...

  • 10 min
  • 20 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

Ingredienti per quattro persone:
  • 320g di paccheri di Gragnano Sapori&Dintorni Conad
  • 250g di fagioli cannellini precotti
  • 750g di vongole
  • 1 spicchio d’aglio
  • 6 pomodorini datterini
  • qualche foglia di basilico
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • pepe

Procedimento

Procedimento per fare i Paccheri di Gragnano con fagioli e vongole:
  1. In una padella ben calda aggiungere uno spicchio d’aglio, peperoncino, olio e vongole, aggiungere 3 cucchiai d’acqua, coprire e attendere l’apertura delle vongole.
  2. Mettere i cannellini in un bicchiere del mixer emulsionare con olio e sale, tenere in caldo la crema ottenuta.
  3. In abbondante acqua salata cucinare i paccheri, scolarla ben al dente, ultimare la cottura nella crema di cannellini.
  4. Aggiungere le vongole con l’acqua di cottura e ultimare la cottura e aggiungere solo alla fine i pomodorini tagliati, basilico e un filo d’olio.
Salva ricetta

Approfondisci

Oggi, insieme allo chef Stefano De Gregorio, prepari una fantastica rivisitazione della pasta fagioli e cozze. Con i paccheri di Gragnano, fagioli cannellini e vongole cucini un primo piatto nutriente e sostanzioso, una specialità campana con una piccola novità: le vongole al posto delle cozze. Così, alleggerisci il sapore e rendi il piatto adatto anche ai bambini, perché il gusto delle vongole è più delicato rispetto a quello delle cozze. Un pieno di proteine, un primo piatto di pesce da condire all'ultimo con un filo di olio e una macinata di pepe nero fresco. Magnifico.

Paccheri di Gragnano

L'origine del termine deriva dalla parola paccarìa, napoletano per schiaffeggiare. Il suffisso -ero sta lì come dispregiativo, perché i paccheri venivano considerati un tipo di pasta povero. Pochi paccheri bastavano per riempire la pancia. Una grossa pasta fresca che veniva mangiata velocemente e accarezzava il volto come uno schiaffo. Però a noi piacciono così tanto!
Tradizionalmente si condiscono asciutti, ma sempre cremosi. Paccheri cozze e patate è una delle ricette più tipiche di Napoli e dintorni; ma i paccheri sono buonissimi anche con una catalana di tonno fresco, con un condiento di carciofi spadellati, con lo stoccafisso mantecato, con la zucca e il Grana Padano Dop, con il ragù di vitellone bianco dell'Appennino Centrale, oppure estivi con pomodori e basilico.

Ricette preferite