Provenienti dalla regione Piemonte, particolarmente adatta per il terreno e per il clima alla coltivazione di questo legume, i fagioli stregoni si presentano di forma allungata, con base di colore chiaro e striature bordeaux e marroncino.
SCHEDA PRODOTTO
Teneri e delicati i fagioli stregoni sono una vera ghiottoneria delle nostre tavole. Originari del Piemonte, una regione i cui terreni sono particolarmente indicati per la loro coltivazione, si presentano con una base di colore chiaro e striature bordeaux e marroncino e, come molti legumi, sono privi di colesterolo e ricchi di proteine, fibre, carboidrati, sali minerali e vitamine: un alimento sano ed equilibrato che figura come ingrediente in mille preparazioni . Le ricette che li vedono protagonisti, derivanti dalla antica tradizione dell’utilizzo del fagiolo in cucina, hanno ritagliato loro un posto d’onore nel panorama gastronomico italiano
Parla Anna Sagone, Responsabile Ufficio Qualità: "La nostra azienda si occupa oltre che del confezionamento si occupa anche della selezione dei fornitori, in questo caso le aziende produttrici che forniscono i fagioli stregoni. Si tratta quindi di selezionare il fornitore, verificare le caratteristiche del terreno, monitorare tutte le fasi che contraddistinguono il prodotto, quindi dalla semina al raccolto, fino a che il fagiolo stregone non giunge nei nostri magazzini. I controlli sono mirati all'ottenimento di un prodotto oltre che di elevati standard qualitativi, ad elevati standard anche di sicurezza".
I fagioli stregoni sono alla base di molte zuppe della tradizione gastronomica piemontese, come la paniscia o paniccia, una minestra di verdura presente con molte varianti in tutta la regione, vera e propria interprete della memoria storica delle popolazioni di questa terra.
In Valsesia, questo piatto povero della cucina locale diventa ogni anno il protagonista dei festeggiamenti del carnevale.
La paniccia viene distribuita alla popolazione in ricordo di una antica usanza, che prevedeva che i primi ad essere serviti fossero le persone anziane ed i carcerati: un gesto di solidarietà che ancora oggi viene ripetuto e che è sempre molto apprezzato da tutti.