Il Bitto Dop è un formaggio valtellinese, tra i più nobili formaggi italiani. Si produce solamente nei mesi estivi negli alpeggi delle valli Gerola e Albaredo, in provincia di Sondrio. Un formaggio perenne, dal gusto intenso, racchiude in sé i tipici sapori di erba, fieno e fiori secchi
SCHEDA PRODOTTO
Il Bitto Dop è, senza dubbio, uno dei simboli della produzione casearia lombarda: un formaggio di lunga tradizione e grande valore. Il formaggio Bitto è fatto esclusivamente con il latte prodotto negli alpeggi della provincia di Sondrio e dei territori limitrofi dell’Alta Valle Brembana.
Questo nobile formaggio valtellinese è prodotto esclusivamente con latte intero di vacca e con una piccola aggiunta di latte di capra orobica in misura non superiore al 10%, che gli conferisce una speciale aromaticità e persistenza. La stagionatura, che inizia nelle casere d’Alpe, deve protrarsi per almeno 70 giorni e può durare oltre 10 anni.
Il Bitto presenta forma cilindrica, regolare, con diametro di circa 30-50 cm, altezza di 9-12 cm; il peso varia da 8 a 25 kg. La pasta è caratterizzata da una struttura compatta, con presenza di occhiatura rada a occhio di pernice. Al taglio, il colore si presenta variabile dal bianco al giallo paglierino, a seconda della stagionatura. Appena pronto, il sapore del Bitto è dolce, delicato e racchiude in sé i profumi dell’alpeggio; il gusto, con il procedere della maturazione, diventa più intenso e i tipici sapori d’erba e di latte appena munto del formaggio giovane vanno trasformandosi in un aroma sempre più piccante e deciso.
Negli stadi giovanili, il Bitto è un prelibato e classico formaggio da taglio; ha largo uso nella cucina regionale della Valtellina ed è un ingrediente fondamentale nella preparazione dei pizzoccheri alla valtellinese; ottimo anche alla piastra o fuso sulle carni. Dopo l’anno di stagionatura, il Bitto è uno straordinario formaggio da tavola, e quando poi si prolunga l’affinamento per 6-7 anni o più, diventa uno dei rarissimi formaggi da meditazione del mondo. Con il perfetto abbinamento del pregiato Sfursat della Valtellina, vino passito anch’esso da meditazione, va così in scena il trionfo dei sapori della montagna.
Il Bitto, che può fregiarsi del marchio Dop, viene festeggiato da oltre 100 anni durante la tradizionale Mostra del Bitto che si svolge a Morbegno, in provincia di Sondrio a metà ottobre. Come tutti gli altri formaggi della Valtellina è tutelato dal Consorzio per la Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto.
Curiosità: di origini antichissime, secondo alcuni storici, questo prodotto tipico valtellinese nacque tra alcuni clan celtici che, scacciati dalla Pianura padana dai Romani, trovarono rifugio in Valtellina. Bitto deriva dal celtico “bitu”, che significa perenne, infatti è l’unico formaggio al mondo che può essere stagionato per oltre 10 anni!