Il kiwi non è un frutto esotico, ma sono ancora pochi gli italiani a saperlo e a considerare il kiwi al pari di mele e arance.
SCHEDA ITINERARIO
Kiwi: una storia recente per un prodotto tipico laziale
Il kiwi non è un frutto esotico, ma sono ancora pochi gli italiani a saperlo e a considerare il kiwi al pari di mele e arance.
Eppure il kiwi, nonostante la sua storia recente che lo ha visto arrivare nei campi del centro Italia solo negli anni ‘70, oggi è riuscito a conquistarsi il titolo di IGP, ovvero Indicazione Geografica Protetta, in un’area specifica del Lazio che comprende la provincia di Latina e alcuni comuni di Roma.
Se visiterete questa zona tra la fine dell’estate e l’autunno, potrete godere di panorami unici, difficili da incontrare in altre zone d’Italia.
Per un tour perfetto salite in bicicletta e pedalate tra i borghi dei Castelli Romani, seguite uno dei tanti itinerari tra natura e cultura e fermatevi a riposare sotto una folta tettoia naturale offerta dalle piante di kiwi.
Se abitate a Roma questa zona potrà regalarvi tutto ciò che desiderate per una domenica fuori porta: campi verdi e colline, laghi e percorsi nella natura, ma anche storia e arte se entrate nel centro dei paesi e, immancabile, il gusto offerto dai ristoranti che lavorano la materia prima locale con sapienza.
Per un vero tour alla scoperta dei kiwi arrivate a Cisterna di Latina, il paese che vanta il maggior numero di coltivazioni della provincia. Qui verrete circondati dai frutteti di kiwi e il panorama non potrà che lasciarvi affascinati.
Non solo come frutto: dove mangiare i kiwi
Per quanto le campagne della provincia di Latina siano caratterizzate da coltivazioni di kiwi a perdita d’occhio, questo frutto non è ancora entrato nella cucina tradizionale.
Proprio per questo motivo l’Associazione Latina in Cucina in collaborazione con l’Assessorato al Turismo del Comune di Latina, ha pensato di realizzare una torta del territorio composta solo da ingredienti tipici dell’Agro Pontino.
La Torta di Latina è stata realizzata dal pasticcere Luca Montersino con 3 ingredienti locali: la ricotta di bufala, l’olio delle colline pontine e, appunto, il kiwi.
Se passate in zona a settembre, a Colonna potrete degustare i kiwi insieme a tante altre delizie locali alla Sagra dell’Uva Italia, Pesche, kiwi e prodotti tipici.
Nello stesso periodo, a Cisterna di Latina si tiene Agri Kiwi Expo, una fiera dedicata agli esperti di settore, ma aperta al pubblico in cui è possibile assaporare il kiwi in un ristorante d’eccezione, il Ristokiwi.
C’è però anche un famoso ristorante del territorio che ha avuto il coraggio di osare dando spazio al kiwi IGP di Latina nel menù e, se passate al Lido di Latina non perdetevi una cena da Italo il Velletrano. Lo chef vi delizierà con un ormai famoso risotto con kiwi e gamberi, uno dei piatti storici del suo ristorante.
Ricette a base di kiwi
Per quanto la tradizione laziale non aiuti in fatto di kiwi in cucina, le possibilità di utilizzo in ricette sia dolci che salate sono davvero tante.
Oltre alle tradizionali macedonie o insalata di frutta, in freschi smoothies o in coppe con lo yogurt, il kiwi può essere un alleato anche per la preparazione di piatti salati che vi sorprenderanno per la loro bontà.
Un abbinamento interessante ce lo propone lo chef Stefano De Gregorio con un antipasto fresco e leggero: Prosciutto crudo di Parma con caprino e kiwi, un piatto in cui la dolcezza del prosciutto viene esaltata dal sapore fruttato e acido del kiwi.
Provate il kiwi anche come ingrediente di tartare di pesce, abbinato ai gamberi o al salmone, ma utilizzatelo anche per rendere speciale una insalata di pasta o per tradizionali composte.
Infine, se siete alla ricerca di un dessert davvero speciale provate la catalana di cous cous con minestra di frutta e verdura. L’aspetto è scenografico e il risultato è garantito.