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La pasta al pesto di pomodori secchi, ‘nduja e tonno è un piatto che racchiude i sapori e la tradizione della cucina calabrese. Questa combinazione di ingredienti tipici di questa regione offre un primo piatto ...
La pasta al pesto di pomodori secchi, ‘nduja e tonno è un piatto che racchiude i sapori e la tradizione della cucina calabrese. Questa combinazione di ingredienti tipici di questa regione offre un primo piatto dal sapore ricco, intenso e piacevolmente piccante. Una fusione audace di gusti intensi e una piacevole sorpresa per il palato, una vera e propria esplorazione culinaria del Mediterraneo.
Ad aggiungere una nota piccante e a dare una spiccata caratterizzazione calabrese a questo piatto è la ‘nduja. Per chi non la conoscesse, si tratta di un di un salume spalmabile piccante, prodotto tipico della Calabria . Viene preparata lavorando la carne di maiale che viene mescolata con peperoncino e aromi.
Viene generalmente spalmata su fette di pane o utilizzata come condimento per la pasta, ma può essere utilizzata anche per aromatizzare altre pietanze.
Provala anche nei Bucatini ‘nduja e ricotta, Cavolo romanesco al forno con ‘nduja, Conchigliette con rucola, ‘nduja e pomodori secchi.
Per preparare il pesto di pomodori secchi e ‘nduja, lo chef ha scelto di utilizzare l’olio extravergine di oliva Bruzio DOP è un prodotto tipico della provincia di Cosenza, ottenuto dai frutti della specie Olea europaea L., varietà Tondina, Carolea, Grossa di Cassano e Rossanese. È caratterizzato da un odore fruttato leggero e sapore fruttato con lieve sentore di amaro. Risulta particolarmente adatto per condire verdure lesse, pesce alla griglia e insalate, oltre che come ingrediente per i primi piatti della gastronomia calabrese.
Nel pesto, l’olio extravergine di oliva Bruzio DOP esalta ed ammorbidisce il sapore dei pomodori secchi, creando una salsa equilibrata, ancora più sfiziosa.
Articolo redatto in occasione della Campagna di comunicazione istituzionale nel settore dell’olio d’oliva promossa dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, in collaborazione con ISMEA.
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