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Petto d'anatra arrosto con fonduta di burrata affumicata e catalogna, ecco come si risolve il pranzo di Natale con un secondo piatto davvero particolare e molto semplice da preparare. Basta una pa...
Per preparare il petto d'anatra arrosto, per prima cosa dedicarsi alla cottura della catalogna. Quindi sbollentarla in acqua salata e raffreddarla in acqua e ghiaccio e tenerla da parte. Poi dedicarsi alla alla fonduta: in un pentolino, portare la panna a 80°C (quando inizia a fare le prime bolle spegnere il fuoco) e lasciare la burrata in infusione per 20 minuti. Trascorso il tempo, aggiungere pepe nero e frullare e tenere al caldo
Successivamente incidete la pelle del petto d'anatra in modo da facilitare la cottura all'interno scaldare due padelle
In una padella e aggiungere del burro chiarificato, aglio, scalogno e timo, rosolare 3/4 minuti e poi aggiungere il petto d'anatra dalla parte della pelle fino a quando diventa croccante. Successivamente, salate un po' e girate il petto d'anatra con una pinza da cucina e cuocerlo per circa 4-5 minuti o fino a cottura desiderata Nell'altra padella, con un po' di olio extravergine, ripassare la catalogna sbollentata e privata dell'acqua in eccesso, aggiungere sale, pepe e tenere al caldo
Impiattare il petto d'anatra con un po' di fondo di cottura sopra la fonduta a aggiungere la foglia di catalogna ripassata
Petto d'anatra arrosto con fonduta di burrata affumicata e catalogna, ecco come si risolve il pranzo di Natale con un secondo piatto davvero particolare e molto semplice da preparare. Basta una padella in cui rosolare il petto d'anatra con aglio, scalogni e aromi, a parte si prepara una catalogna sbollentata e ripassata in padella e, dulcis in fundo, una fonduta di burrata affumicata, vero tocco gourmet della ricetta. Il risultato è sfizioso e profumatissimo. Una pelle croccante racchiude una carne succosa e dolce, ma dal gusto marcato tipico della selvaggina., che si abbina perfettamente a sentori affumicati e sapori amari, una vera delizia.
La carne avicunicola, come tutti sappiamo, necessita di una cottura accurata perché sia completamente sicura per la nostra alimentazione. Questo perché è ricca di batteri, che col calore vengono distrutti. Pertanto, per assicurarsi una cottura sicura, basta una cuocere il pollo o l'anatra del caso a 75°C per almeno tre minuti al cuore del prodotto. Facile se si ha il termometro, in alternativa è necessario avere un minimo d'occhio in cucina per capire quando la carne è cotta anche all'interno. La carne cotta a puntino è succosa, per riconoscerla, basta tastare la carne con la paletta per la griglia durante la cottura e monitorare il cambiamento di consistenza. Quando la carne sarà della consistenza giusta, ve ne accorgerete. Al massimo (non ditelo a nessuno) sacrificare un angolino di fettina per avere la certezza.
Alcuni trucchetti per facilitare la cottura al cuore:
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