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Frittelle di riso avanzato con funghi e taleggio

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Frittelle di riso avanzato con funghi e taleggio

Abbonda, abbonda! È sempre così quando si prepara il riso in bianco, non si sa mai non bastasse. Invece, spesso ne avanza un bel po' e oggi vi proponiamo una ricetta per recuperarlo e preparare delle polpette ...

  • 10 min
  • 5 min
  • 4 pers.
  • Bassa

Ingredienti

  • 300 g di riso lesso avanzato
  • 100 g Taleggio DOP Sapori&Dintorni Conad
  • 100 g di funghi trifolati sgocciolati
  • 3 uova (1 per l'impasto 2 per la panatura
  • Pangrattato q.b.
  • Farina q.b.
  • Prezzemolo q.b.
  • Olio di semi di girasole per friggere
  • Sale
  • Pepe

Step 1

In una boule, aggiungere il riso avanzato, un uovo, sale, pepe e prezzemolo tritato e mescolare bene

Step 2

Preparare la polpettina mettendo metà impasto su una mano, aggiungere un cubetto di taleggio e coprire con l'altra metà di impasto. Formare la polpetta tenendo sempre il palmo della mano umido in modo che il riso non si attacchi alle mani. Continuare fino a terminare gli ingredienti.

Step 3

Passare le polpettine prima sulla farina, poi nelle uova sbattute con sale e pepe e, infine, sul pangrattato. Nel frattempo scaldare l'olio in un pentolino.

Step 4

Friggere le polpette nell'olio bollente per 2-3 minuti e scolarle su carta assorbente.  Aggiungere un pizzico di sale e servire con le vostre salse preferite. 

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Abbonda, abbonda! È sempre così quando si prepara il riso in bianco, non si sa mai non bastasse. Invece, spesso ne avanza un bel po' e oggi vi proponiamo una ricetta per recuperarlo e preparare delle polpette di riso avanzato ai sapori autunnali ,con funghi e taleggio. Si tratta di una ricetta molto semplice, da preparare in meno di mezz'ora per gustare un aperitivo sfizioso che è anche economico. Basta preparare i funghi trifolati, sgocciolarli, per poi farcire le polpettine insieme a un cubetto di taleggio. Formate le polpettine, non resta che passarle una per una prima nella farina, poi nell'uovo sbattuto e infine nel pangrattato. Per ultimare la ricetta, una breve frittura in olio bollente e il piatto è servito. Le potete accompagnare con della senape per renderle ancora più interessanti o con la vostra salsa preferita.

Il cibo non si butta

Recuperare gli avanzi di cibo per dargli nuova vita è non solo alla base di un'etica che serve ad azzerare gli sprechi, ma è anche un modo per stuzzicare la fantasia e creare sempre nuovi piatti. Un gesto che si rivela due volte buono: si diventa amici dell'ambiente e si gustano delle vere delizie. Partendo da ingredienti avanzati, ad esempio, nascono alcune delle ricette più famose della cucina italiana, come la pappa al pomodoro o la ribollita.  Recuperare significa anche ottenere ingredienti dagli avanzi, come il pangrattato tostato, che serve per insaporire tantissime ricette, come la pasta con le sarde alla siciliana.  Altro esempio sono le bucce di pomodoro, da cui si può ricavare una polvere ottima per impreziosire ogni ricetta, come la pasta ai 4 pomodori dello chef Stefano De Gregorio. 

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