La cipolla rossa di Tropea rappresenta uno dei sapori più tipici della terra calabrese. Una terra che i buongustai conoscono bene, grazie alle specialità della norcineria locale, come la mitica soppressata, ai formaggi tipici, ai ricchi e gustosi dolci, alla frutta sempre dolce e buonissima, come le clementine di Calabria. La Calabria merita di essere conosciuta e visitata per le sue bellezze naturalistiche, per la sua storia, ma anche per la sua ricca e gustosa gastronomia.
SCHEDA PRODOTTO
La cipolla rossa di Tropea rappresenta uno dei sapori più tipici della terra calabrese. Una terra che i buongustai conoscono bene, grazie alle specialità della norcineria locale, come la mitica soppressata, i formaggi tipici, i ricchi e gustosi dolci, la frutta sempre dolce e buonissima, come le clementine di Calabria. La Calabria merita di essere conosciuta e visitata per le sue bellezze naturalistiche, per la sua storia, ma anche per la sua ricca e gustosa gastronomia.
Le cipolle di Tropea Igp
Tra Amantea e Capo Vaticano le cipolle rosse di Tropea si coltivano dal tempo dei fenici, che hanno sfruttato il terreno, la brezza marina e il sole per avviare una coltivazione che non si è più fermata e che oggi attira persone da tutto il mondo. Nocera Terinese, Parghelia, Briatico, Vibo Valentia, ovviamente Tropea, Capo Vaticano e Amantea: sono queste le zone in cui la rossa di Tropea viene coltivata, raccolta e, in parte, cotta e preparata in agrodolce. Per la sua preparazione in agrodolce servono unicamente acqua, aceto, zucchero e sale. Imbarattolata durerà per tutto l'anno e potrà essere usata per una infinità di ricette tradizionali e gourmet, tutte buonissime. Ma la cipolla rossa di Tropea non si mangia solo cruda o in agrodolce. Mousse, marmellate, caramellate, stufati... la rossa di Tropea si cuoce e si prepara in moltissimi modi tutti diversi, tutti da scoprire. E per scoprirli come si deve, bisogna assolutamente visitare Tropea, il paese sulla costa degli Dei, sulla costa occidentale medio-alta della Calabria, una terra baciata dal sole e accarezzata dalle limpide acque del Tirreno che, con le sue infinite sfumature di blu, abbraccia suggestivi centri dalla storia antica.
Le ricette con le cipolle di Tropea in agrodolce
Semplicemente con una fetta di pane condita con olio e sale oppure in insalata con lattuga, radicchio, tonno sott'olio e pomodorini o, ancora, in una miriade di altre ricette che le vedono protagoniste, abbinate a carne, pesce e verdure, le cipolle in agrodolce si prestano a moltissimi tipi di preparazione. Le cipolle in agrodolce, poi, si trovano tutto l'anno, quindi sono adatte a ricette per ogni stagione.
Insieme all'arista di maiale cotta al forno sono perfette per un pranzo della domenica per il quale non avrai bisogno di fare altro. Sulla focaccia con le castagne bollite diventano la merenda autunnale per eccellenza. In un piatto di farro perlato della Toscana si abbinano alla perfezione con il Fioresardo e i carciofi gambino alla romana per un contrasto di dolce e salato che trasforma un semplice piatto estivo in una ricetta gourmet. Se ti vuoi concedere uno sfizio in più per una sera, le puoi aggiungere in un fantastico hamburger con avocado e straccetti di manzo. Per un piatto dal gusto orientale, si possono aggiungere delle cipolle in agrodolce ai noodles con maiale e verdure, perché si abbinano alla perfezione anche alla carne di maiale cotta nella salsa di soia.
Ma le cipolle in agrodolce sono davvero speciali se abbinati al pesce. Da provare nella ricetta degli scampi crudi con il gazpacho di rape rosse e cipolle in agrodolce, nel crudo di pesce spada con salsa agrodolce di cipolla ramata e porro o in un primo piatto molto chic con l'astice.
La ricetta per fare le cipolle in agrodolce
Ingredienti per fare le cipolle in agrodolce:
- mezzo chilo di cipolle rosse di Tropea Igp
- 160 g di acqua
- 60 ml di aceto di mele o di vino bianco
- 3 cucchiai di zucchero di canna
- olio extravergine di oliva q.b.
- sale q.b.
Procedimento:
- Sbucciare e affettare finemente le cipolle
- Mescolare in una ciotolina a parte l'acqua con lo zucchero di canna e l'aceto di mele
- Aggiungere le cipolle in una padella e cuocerle con la miscela di acqua, aceto e zucchero
- Lascia cuocere a fuoco medio mescolando di tanto in tanto e aggiungendo, in caso si asciugassero troppo, dell'acqua
- Dopo circa una ventina di minuti, le cipolle dovrebbero essere cotte. Aggiungere il sale a piacere e lasciare che si asciughino del tutto prima di servire.